La prima competizione che porta ufficialmente al Prix d'Amérique, il Prix de Bretagne (Gruppo 2), oggi accompagnato dalla denominazione “Amérique Races Q1”, è stata creata come tale nel 1957. Il suo profilo non è stato molto conosciuto è cambiato nel tempo, e il suo nome resta associato al lancio di quelle che chiamiamo cose serie, all’alba dell’incontro invernale di Vincennes. Questo è l'inizio della “Grande Epopea”, il lancio della soap opera più emozionante del pianeta del trotto.
NOVITÀ NEL 2024-2025
Ricordiamo che quest'anno cambia la regola di qualificazione: le prime quattro delle quattro gare di qualificazione (Q1, Q2, Q5 e Q6) si qualificheranno automaticamente per le tre Finali. In precedenza, i primi tre beneficiavano della “priorità di partecipazione”.
I de Bellouet, le dernier
La corsa è stata corsa lunga su 2.800 metri o 2.775 metri, poi 2.850 metri, dal 1957 al 2006. Ha poi imposto rendimenti sulla distanza. Così è l'ultimo cavallo ad aver percorso vittoriosamente i venticinque metri Io di Bellouet (Viking's Way), nel 2004. Dal 2007 la distanza adottata è di 2.700 metri e la resa chilometrica è stata abolita.
L'ultimo cavallo ad aver percorso vittoriosamente i venticinque metri è stato Jag de Bellouet
Kerjacques, lo stallone numero uno
Workcques è lo stallone che ha prodotto il maggior numero di vincitori del Prix de Bretagne. Ottiene così cinque successi tramite figli intermediari: due con Toscan, nel 1969 e nel 1970, poi altri tre con Gadamès, nel 1979, Jorky, nel 1981, e Katinka, nel 1982.
Una razza di maschi più che femmine
Dal 1957, solo sedici donne sono state presenti nel palmares del Prix de Bretagne – di cui una per due volte. Mese che aprì le marcature per loro nel 1961, subito seguito da Luci della ribalta IInel 1962, poi, più episodicamente, di Vanina Bnel 1972, Caprinel 1974, Gadamèsnel 1979, Katinkanel 1982, Khali de Vrienel 1983, Queila Gédenel 1988, Alimentazionenel 1994 – otto anni dopo il suo glorioso fratello uterino, Ourasiaveva vinto lui stesso la gara –, Festa d'Angiònel 1999, Idolo dei tifosinel 2000, Jalba du Pontnel 2003, Signora d'Auvrecynel 2005, Olga du Biwetzun 2008 e un 2010, Rossana Griffnel 2012, e Anna Mixnel 2016.
Ready Cash e Vanina B, con lo stesso spirito
Solo uno stallone e una cavalla vinsero il Prix de Bretagne, prima di generare un soggetto che vinse lui stesso l'evento. È, da un lato, Contanti prontivincitore nel 2011 e padre di Face Time Borbonevincitore nel 2021, e, dall'altro, Vanina Bnell'albo dei vincitori dell'edizione 1972 e imitato, nove anni dopo, dal figlio, Yorky.
Record di gara
Face Time Borbone1'11''4 (2021)
Record, maschio/femmina
Maschio: Face Time Borbone1'11''4 (2021).
Femmina: Rossana Griff1'12''5 (2012).