La Borsa di Tokio tra due acque dopo l’inflazione americana e la Fed

La Borsa di Tokio tra due acque dopo l’inflazione americana e la Fed
La Borsa di Tokio tra due acque dopo l’inflazione americana e la Fed
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La Borsa di Tokio è stata indecisa la mattina di giovedì 13 giugno, incoraggiata da un lato dal rallentamento dell’inflazione negli Stati Uniti, ma allo stesso tempo raffreddata dalla cautela della Fed, che prevede solo un calo del tasso quest’anno. anno. L’indice di punta Nikkei ha guadagnato appena lo 0,2% a 38.954,93 punti intorno alle 00:50 GMT, mentre l’indice più ampio Topix ha perso lo 0,45% a 2.744,16 punti.

Pubblicato mercoledì, l’indice CPI dell’inflazione americana si è attestato al 3,3% su un anno a maggio rispetto al 3,4% di aprile, un po’ meglio di quanto previsto dagli analisti. Poche ore dopo, la Federal Reserve americana (Fed) ha lasciato invariati i tassi di riferimento come previsto. Ma nonostante i dati più incoraggianti sull’inflazione negli Stati Uniti, ha dichiarato di puntare su un solo taglio dei tassi quest’anno. Il capo della Fed, Jerome Powell, ha avvertito che ci vorranno diversi mesi di rallentamento dell’inflazione prima che venga avviata la riduzione dei tassi. Ha inoltre stimato che l’aumento dei salari, pur essendo una buona notizia per le famiglie americane, resta per il momento troppo significativo per consentire un ritorno dell’inflazione a un livello accettabile.

Gli investitori a Tokyo si rivolgono ora alla Banca del Giappone (BoJ), la cui decisione di politica monetaria è attesa venerdì. Secondo gli osservatori, l’istituzione dovrebbe lasciare invariati i tassi di riferimento ma ridurre il programma di acquisto di obbligazioni.

Sony acquista un gruppo di cinema negli Stati Uniti

Sony (+1,06%) ha annunciato mercoledì l’acquisizione da parte della sua entità Sony Pictures del gruppo cinematografico americano Alamo Drafthouse, che possiede 35 cinema in 25 metropoli del Nord America. L’importo della transazione non è stato reso noto. La settima catena di cinema del Nord America in termini di presenze (più di dieci milioni di spettatori all’anno) sarà gestita da una nuova divisione di Sony Pictures, chiamata Sony Pictures Experiences, ha aggiunto il gruppo giapponese.

Olio in leggero calo

Il dollaro è rimasto quasi stabile rispetto allo yen, ad un tasso di un dollaro per 156,77 yen intorno alle 00:50 GMT contro i 156,72 yen di mercoledì alle 21:00 GMT. L’euro è salito a 169,50 yen contro 169,40 yen del giorno prima, e mercoledì alle 21:00 GMT valeva 1,0811 dollari contro 1,0809 dollari.

In leggero calo il mercato del petrolio: intorno alle 00:40 GMT il barile di WTI americano ha perso lo 0,2% a 78,34 dollari e il barile di Brent del Mare del Nord ha perso lo 0,17% a 82,46 dollari.

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