Se non c'è ancora un incendio sul lago, riconosciamo che il fuoco cova sotto la cenere. In…
Se non c'è ancora un incendio sul lago, riconosciamo che il fuoco cova sotto la cenere. Perdendo in casa contro il Lione, anche se in pessima forma, le Canarie hanno bruciato una grossa palla.
“Avevano recuperato diversi infortunati, sono stati bravi ma, da parte nostra, non avevamo gli atteggiamenti giusti per sperare di vincere”, riconosce Victor Diaz-Diez. “Abbiamo preso un duro colpo nel nostro momento debole e abbiamo dedicato troppe energie per tornare alla pari. In generale trovo che non sappiamo ancora come ricompensarci nel fine settimana per tutto il lavoro svolto durante la settimana”.
Quattro cambiamenti
Con le spalle al muro, ecco il Titis condannato a giocare, sul terreno della lanterna rossa, la partita più importante di questa prima parte di stagione. “Se non vinciamo questo sabato, il resto sarà molto complicato”, assicura l'allenatore di Nousty.
Rimarranno 13 partite da giocare, il che dà tempo per rimettersi in carreggiata, ma le cose inizieranno male, soprattutto perché dovremo continuare con Nizza, Grenoble e Montpellier. Per cercare di forzare la decisione in Alta Savoia, il tecnico del PNS ha apportato quattro modifiche alla sua rosa, integrando Hugo Charron, Tom Gourseau, Denis Do Couto e Thomas Fournies.