Il calcio d’inizio sarà dato tra poco più di quarantotto ore allo Stade de France. Giovedì sera, la squadra di calcio francese dovrà incontrare Israele per la quinta giornata della Nations League. In un contesto geopolitico molto teso, l’incontro sarà monitorato molto attentamente con la presenza intorno e nello stadio di circa 4.000 agenti di polizia e gendarmi e 1.600 agenti di sicurezza.
Da parte di France Insoumise chiediamo il puro e semplice annullamento della partita. “Chiediamo che la partita di giovedì tra Francia e Israele venga annullata”, ha dichiarato martedì in una conferenza stampa Mathilde Panot, presidente del gruppo LFI all’Assemblea nazionale, citando il rischio di “disordini molto forti”.
Gravi incidenti la settimana scorsa ad Amsterdam
All’inizio di novembre, il deputato della LFI Louis Boyard ne aveva già chiesto la cancellazione per protestare contro “la politica del governo israeliano” e la guerra a Gaza. In risposta, il ministro degli Interni Bruno Retailleau ha assicurato che lo svolgimento di questa partita era “una questione di principio”.
Questa partita arriva una settimana dopo quella tra Ajax Amsterdam e Maccabi Tel Aviv, seguita da violenze contro i tifosi israeliani nella città olandese. Le autorità israeliane hanno anche invitato domenica i tifosi a non recarsi allo Stade de France questo giovedì.
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