Lotta agli incendi boschivi. Il Dipartimento invita alla vigilanza per tutta l’estate. – Zona stampa

Lotta agli incendi boschivi. Il Dipartimento invita alla vigilanza per tutta l’estate. – Zona stampa
Lotta agli incendi boschivi. Il Dipartimento invita alla vigilanza per tutta l’estate. – Zona stampa
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Con l’avvicinarsi dell’estate e il forte caldo, i rischi di incendi e incendi nelle foreste diventeranno più significativi nelle Bocche del Rodano. Mentre gran parte del territorio è minacciato da questo rischio ogni estate, il Dipartimento delle Bocche del Rodano ricorda i principi fondamentali della lotta agli incendi e invita ancora una volta alla vigilanza di tutti durante l’alta stagione.

Spazzola da decespugliatore, arma di difesa dal fuoco:

L’obbligo legale di eliminare i cespugli (OLD) costituisce una questione di protezione, sia per la preservazione delle abitazioni durante un incendio, sia per limitare la propagazione dell’incendio. La deforestazione crea una rottura nella vegetazione attraverso la potatura e la riduzione della densità degli alberi e dei cespugli, riducendo così la massa combustibile. Non appena finisce l’inverno, i cittadini sono invitati ad adempiere agli obblighi di legge di deforestazione se possiedono case o terreni situati a meno di 200 metri da boschi e foreste. Per combattere meglio gli incendi in estate, il dipartimento delle Bocche del Rodano desidera quindi ricordare ai cittadini l’urgente necessità di disboscare i propri terreni in inverno e in primavera, prima che la vegetazione diventi troppo secca. Il mancato rispetto della VECCHIA è punibile con una multa fino a 1.500 euro.

Fino a 1000 euro per l’acquisto di una motopompa:

Per rafforzare la sicurezza dei residenti nelle zone a rischio, il Dipartimento finanzia l’acquisto di un kit motopompa antincendio (Kipi) fino al 50% dell’importo totale, nel limite di 1.000 euro. Questo aiuto è rivolto in particolare ai proprietari affetti da OLD che dispongono di una piscina o di una riserva idrica e il cui Comune ha sottoscritto una convenzione di partenariato con il Dipartimento e la SDIS13.

Forestali, custodi delle nostre foreste da mezzo secolo:

Già 50 anni fa, nelle Bocche del Rodano, venne creata la prima unità di genieri forestali. Oggi sono più di 150 a sorvegliare i nostri massicci, in inverno e in estate, per prevenire i rischi di incendio. Vere e proprie sentinelle, sono in prima linea e assicurano la sorveglianza dei massicci, con un tempo di risposta di circa 6 minuti per raggiungere un focolaio di incendio, permettono di spegnere circa l’80% degli incendi emergenti.

La Direzione, riferimento nella gestione dei grandi rischi:

Con i suoi genieri forestali, un know-how eccellente e attrezzature all’avanguardia, il dipartimento delle Bocche del Rodano dimostra regolarmente la professionalità delle sue squadre nella gestione dei grandi rischi, in particolare degli incendi boschivi. Con 180.000 ettari di foresta nel territorio, il Dipartimento è al lavoro per prevenire gli incendi a fianco dei vigili del fuoco. Sono più di 1.800 km i sentieri DFCI mantenuti durante tutto l’anno. Questi percorsi di difesa forestale contro gli incendi faciliteranno la circolazione dei veicoli antincendio e antincendio nel cuore delle zone forestali a rischio.

Il Forest Support Group (GAF) si è impegnato al fianco dei servizi statali per sostenere la lotta agli incendi:

Creato nel luglio 2022, il Forest Support Group (GAF) combina le competenze tecniche e umane di guardie forestali e vigili del fuoco. In caso di incendio grave, il comandante delle operazioni può ora ordinare il dispiegamento del GAF per una migliore risposta rapida al disastro. L’importanza e l’eccellenza del GAF sono state riconosciute nel 2023 dall’Associazione dei Dipartimenti francesi che gli ha assegnato il premio dell’innovazione.

Il mese scorso, in seno al Comitato permanente, il Consiglio dipartimentale delle Bocche del Rodano ha approvato un accordo relativo alla partecipazione del Dipartimento all’armamento di un Gruppo di sostegno forestale a beneficio della zona di difesa e sicurezza del Sud. Si impegna in particolare a fornire attrezzature a questo GAF e a mettere a disposizione i suoi genieri forestali, in particolare ad agire a fianco dei Retardant Intervention Detachments (DIR), che intervengono nei grandi incendi boschivi per fabbricare e diffondere prodotti ritardanti sui bordi o sui lati di incendi.

Ben attrezzati per proteggere al meglio:

Principale partner dei vigili del fuoco, il Dipartimento costruisce e rinnova centri di emergenza in tutto il territorio di Bucco-Rhodan al fine di offrire le migliori condizioni per il corretto svolgimento delle missioni SDIS. Tra il 2024 e il 2025 verranno create quattro nuove caserme: Sénas, Allauch, Istres, Aix-en-Provence, che rappresentano un investimento dipartimentale di oltre 28 milioni di euro.

Per proteggere la nostra vegetazione e le nostre aree forestali, è essenziale che ognuno di noi vieti comportamenti scorretti, rispetti gli obblighi legali di disboscamento e si informi sulle condizioni di accesso alle nostre aree forestali. Gli operatori della sicurezza civile lottano contro gli incendi durante tutta l’estate e ognuno di noi deve aiutarli rimanendo impeccabile e vigile, sia nel monitoraggio che nell’allerta.

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