Morte di mâalem Allal Soudani, figura storica dell’arte Gnoua

Morte di mâalem Allal Soudani, figura storica dell’arte Gnoua
Morte di mâalem Allal Soudani, figura storica dell’arte Gnoua
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Mâalem Allal Soudani, una delle figure emblematiche dell’arte Gnaoui, è morto lunedì a Essaouira, all’età di 72 anni, dopo una lunga malattia, hanno appreso i suoi parenti. Nato a Essaouira nel 1952, il defunto, di origine sudanese, proviene da una prestigiosa linea di gnaoua della Cité des Alizés.

Iniziato fin da giovanissimo all’ABC dell’arte Gnaoui, e sotto la tutela severa e metodica del padre, il defunto acquisì una solida formazione musicale, proclamandosi Maâlem all’età di 18 anni. La sua ricerca della perfezione lo ha poi portato a frequentare altre scuole rinomate, tra cui quelle di Boubker Guinea, Ahmed El Haddad e Belkheir.

“Con l’eleganza sorridente del suo comportamento, Mâalem Allal Soudani è stato, insieme ai suoi fratelli, l’incarnazione generosa e talentuosa della tradizione e della scuola Souirie dello stile Tagnaouite Mogador”, ha sottolineato il consigliere reale e presidente fondatore dell’Associazione Essaouira-Mogador, André Azoulay, in una dichiarazione al MAP, in omaggio al defunto.

“Con molti Souiri, questa comunità custodirà la memoria di uno dei suoi grandi maestri che ha contribuito con il suo stile e ha lasciato il segno nella rinascita e nella rifondazione di quest’arte a Essaouira e altrove”, ha aggiunto Azoulay.

Il defunto mâalem Allal Soudani si distinse per il suo incrollabile attaccamento alle pratiche tradizionali della musica Gnaoua, diventando così un riferimento imprescindibile in Marocco e distinguendosi come uno dei più ferventi conservatori e difensori di questo patrimonio culturale, assicurando scrupolosamente il rispetto delle sue regole e tradizioni.

Il defunto cresceva nella zaouïa di Sidi Bilal, immerso in serate rituali. Accanto al padre apprende i fondamenti dei riti e dei precetti della “tagnaouite”, un patrimonio culturale profondamente radicato nello stile unico di Essaouira.

Artista ed educatore instancabile, il defunto mâalem Allal Soudani ha dedicato la sua vita all’insegnamento e alla trasmissione delle sue conoscenze ai giovani, svolgendo un ruolo cruciale nella ristrutturazione della confraternita Gnaoua e dell’Associazione Sidi Bilal zaouïa, contribuendo così alla riapertura del Gnaoua zaouïa affinché possa ritrovare dopo anni difficili il suo ruolo educativo e radioso.

Il defunto ha anche frequentato molti artisti mondiali negli anni ’60 e ’70, durante l’era hippie, mentre partecipava a incontri con altri rinomati musicisti durante lo Gnaoua e il World Music Festival.

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