Pubblicato il 12 novembre 2024 alle 19:28 / Modificato il 12 novembre 2024 alle 19:33
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Gli scontri a margine della partita tra Ajax Amsterdam e Maccabi Tel Aviv hanno causato il ferimento lieve di una trentina di persone. Cinque persone sono state brevemente ricoverate in ospedale.
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Le tensioni sono iniziate il giorno prima della partita, in particolare dopo che i tifosi israeliani hanno ammainato una bandiera palestinese, hanno attaccato un tassista o hanno cantato cori razzisti.
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Dopo la partita, gli attacchi, lanciati in particolare sui social network e che, secondo la polizia, invitavano a prendere di mira gli ebrei, hanno preso di mira i tifosi del Maccabi Tel Aviv.
Questa non doveva essere una partita ad alto rischio. Giovedì 7 novembre, l’Ajax Amsterdam ha ospitato il Maccabi Tel-Aviv nella tana della Johan Cruyff Arena, a sud della capitale olandese, nell’ambito della fase a gironi di Europa League. In campo, l’Ajax ha controllato la partita e ha schiacciato l’avversario. Punteggio finale? 5-0. A nessuno importerà a lungo. Un’altra notizia ha fatto notizia sui giornali olandesi: 62 arresti, una trentina feriti lievi e cinque persone trasportate in ospedale. Uno sguardo alle quarantotto ore di provocazioni e violenze che hanno agitato i Paesi Bassi e scandalizzato Israele.
Mercoledì 6 novembre
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