l'essenziale
Lo sfruttamento del gas di Saint-Marcet, il primo giacimento scoperto in Francia nel 1939, sarà oggetto di un film documentario. Per documentarlo, i registi commingeois fanno appello alla memoria della popolazione locale. Stanno organizzando una serata il 28 novembre al cinema Le Régent di Saint-Gaudens, dove tutti potranno venire con i propri ricordi, oggetti e archivi.
È un passaggio sepolto della storia di Comminge che Virginie Viard e Vincent Barthe cercano di riportare in superficie in un documentario. Quello del gas di Saint-Marcet, il primo giacimento scoperto in Francia nel 1939. Intitolato “Tutto cominciò da qui”, questo film attualmente in lavorazione ripercorrerà la scoperta dell'oro nero in un luogo chiamato “Le Pinat”, a Latoue, sulla confini di Saint-Marcet e Aulon. Dalla scoperta del giacimento di Comminge nel 1939 al suo sfruttamento per mezzo secolo, il documentario affronterà la creazione dell'Autorità Autonoma del Petrolio poi di Elf Aquitaine, antenata della Total, senza dimenticare la resistenza delle petroliere durante la guerra. Una storia complessa, che i registi desiderano raccontare per “collocare Comminges nella storia, quella grande”.
Un film con e per i commingeois
Per realizzare questo documentario, Virginie Viard e Vincent Barthe hanno raccolto archivi dal 2015. “La memoria è la nostra materia e ci vuole tempo per riportarla in superficie. È un po' un lavoro di “archeologia contemporanea, dove cerchiamo vestigia, testimoni”, descrive Virginie Viard. Per documentare al meglio questo progetto, la troupe cinematografica desidera coinvolgere i Commingeoirs. “Stiamo realizzando questo film per le persone qui e con loro.” Questo è l'obiettivo della proiezione del 28 novembre, dove tutti sono invitati a venire con i propri ricordi e archivi personali, oggetti o fotografie. “Vorremmo coinvolgere le persone in questo progetto”, continua l'autore.