Un attacco israeliano ha preso di mira anche una casa nel “quartiere al-Lakkis” a Baalbeck, la principale città del Libano orientale, ha riferito l’Agenzia nazionale libanese di informazione (Ani). Nella notte e nella mattinata di domenica, Israele ha effettuato una serie di attacchi aerei su villaggi e località nel Libano meridionale e orientale, dove è ben radicato il movimento Hezbollah, contro il quale Israele è in guerra, ha aggiunto Ani.
Uccisi i soccorritori
Tre soccorritori del Comitato sanitario islamico, affiliato a Hezbollah, sono stati uccisi in un attacco israeliano nel loro centro nella città costiera di Adloun, secondo il ministero.
Sabato, secondo i dati del Ministero della Sanità, gli attacchi israeliani hanno ucciso almeno 20 persone nell'est e 13 nel sud, tra cui sette soccorritori affiliati a Hezbollah e al suo alleato sciita Amal.
Hezbollah lancia proiettili nel territorio israeliano dall’8 ottobre 2023, il giorno dopo l’inizio della guerra tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza, a sostegno del movimento islamista palestinese. Dal 23 settembre l'esercito israeliano porta avanti una campagna di intensi attacchi in Libano e dal 30 settembre un'offensiva di terra nel sud del paese.
2.700 libanesi uccisi
Israele afferma di voler neutralizzare Hezbollah nelle regioni frontaliere del sud del Libano per consentire il ritorno a casa dei 60.000 abitanti del nord del suo territorio sfollati dal fuoco del movimento islamista libanese.
L'esercito israeliano ha ripetutamente preso di mira edifici residenziali che, secondo i media libanesi, a volte ospitano persone legate a Hezbollah.