9 novembre 2024Reuters
LONDRA (Reuters) – Sabato la principessa britannica Kate ha partecipato a un evento in occasione della Giornata della memoria della Prima Guerra Mondiale presso la Royal Albert Hall di Londra.
La principessa del Galles, le cui apparizioni sono state rare dopo la sua cura preventiva contro il cancro all’inizio dell’anno, è arrivata adornata con un papavero rosso, simbolo di rispetto per le vittime del conflitto, insieme al marito William e ad altri membri della famiglia reale.
La 42enne, madre di tre figli, aveva dichiarato a settembre di aver completato la chemioterapia ma che la strada verso la completa guarigione sarebbe stata lunga.
La sua ultima apparizione pubblica risale al mese scorso, quando ha incontrato le famiglie in lutto di tre ragazze uccise durante una lezione di danza nel nord-ovest dell’Inghilterra.
Si prevede che Kate parteciperà anche alla cerimonia principale del Giorno della Memoria, il Cenotafio che si terrà la domenica più vicina all’11 novembre per celebrare la fine della Prima Guerra Mondiale e rendere omaggio a coloro che hanno perso la vita nel conflitto.
La regina Camilla d’Inghilterra, invece, è assente alle cerimonie a causa di un’infezione polmonare, ma spera di riprendere le sue attività pubbliche all’inizio della prossima settimana, ha annunciato sabato Buckingham Palace.
La 77enne moglie del re Carlo ha annullato i suoi impegni questa settimana a causa di un’infezione che ha portato i medici a consigliarle di riposare.
“Seguendo il consiglio dei medici per garantire un completo recupero da un’infezione toracica stagionale e per proteggere gli altri da ogni potenziale rischio, Sua Maestà non parteciperà agli eventi della Memoria di questo fine settimana”, ha detto un portavoce del palazzo.
Re Carlo, lui stesso in cura per un cancro diagnosticato a febbraio, ha recentemente visitato l’Australia e le Isole Samoa.
(Segnalazione di Catarina Demony; versione francese Elizabeth Pineau)
Caro lettore, caro lettore,
Mi spiace interrompervi, ma siamo nell’ultimo trimestre del 2024 e presto sarà troppo tardi per aiutarci con questa raccolta. Ti chiediamo di ripensare a quante volte hai visitato Chretiens.com e se puoi donare 1€ al Journal Chrétien. Se ogni persona che legge le pubblicazioni di questo sito donasse 1€, raggiungeremmo il nostro obiettivo in poche settimane.
Nell’era dell’intelligenza artificiale, l’accesso a fatti verificabili è cruciale. Il Christian Journal è al centro dell’informazione online.
Solo il 3% dei lettori dona, quindi se hai donato in passato e ti piacciono ancora i nostri post, rinnova il tuo supporto. Se non hai ancora deciso, ricorda che non esiste un piccolo contributo, tutte le donazioni aiutano, siano esse 1€ o 100€.
Se sei un individuo residente in Franciale tue donazioni sono deducibili al 66% della tua imposta sul reddito, fino al 20% del tuo reddito imponibile.
Se sei un’azienda francese soggetta a IR o ISil 60% della vostra donazione al Journal Chrétien è deducibile dall’imposta sulle società, entro il limite del 5‰ del fatturato. La riduzione d’imposta sull’importo eccedente tale tetto può essere riportata nei 5 anni successivi a quello della donazione.
Ogni donatore riceve immediatamente una ricevuta fiscale emessa da J’aime l’infoassociazione riconosciuta di interesse generale, il cui scopo è sostenere il pluralismo dell’informazione e la difesa di una stampa digitale indipendente e di qualità.