In Normandia, Biden oppone a Trump una visione eroica del destino americano

In Normandia, Biden oppone a Trump una visione eroica del destino americano
In Normandia, Biden oppone a Trump una visione eroica del destino americano
-

Tra cinque mesi, il presidente americano affronterà il suo predecessore repubblicano Donald Trump alle elezioni presidenziali.

Di fronte a questo rivale convinto del “tramonto” della prima potenza mondiale, di cui non ha fatto il nome, l’81enne democratico ha proposto da Pointe du Hoc, in Normandia, una visione eroica del destino americano.

“Oggi quando guardiamo questo campo di battaglia, e tutti i bunker e tutti i crateri delle bombe (…) ci viene in mente un pensiero. Mio Dio, mio ​​Dio, ma come hanno fatto?”, ha detto Joe Biden, ricordando il ricordo dei soldati americani.

Alle sue spalle, le acque azzurre del Canale della Manica e un monumento che ricorda l’assalto dato a questo promontorio roccioso che è Pointe du Hoc dai “Rangers”, che il 6 giugno 1944 strapparono questa posizione strategica all’esercito tedesco.

“Chi può dubitare che vorrebbero che l’America si opponesse all’aggressione di Putin in Europa? (…) Chi può credere che questi Rangers vorrebbero che l’America si isolasse oggi? (… ) Chi può dubitare che sposterebbero il paradiso e la terra per sconfiggere oggi gli ideologi dell’odio?”, si è chiesto il presidente americano.

Tante domande che rimandano, in maniera trasparente, alla scelta che gli americani dovranno fare a novembre.

“Ciò che rappresenta l’America”

Questi combattenti del 1944 “non ci chiedono di scalare queste scogliere. Ci chiedono di rimanere fedeli a ciò che l’America rappresenta”, in particolare alla democrazia e alla lealtà alle grandi alleanze internazionali, ha affermato Joe Biden.

Tutto nel suo discorso mirava a stabilire un contrasto con il 77enne repubblicano, in un momento in cui i sondaggi faticano a decidere tra loro.

Invocando il coraggio dei Rangers, Joe Biden ha anche cercato di proiettare l’autorità che molti americani faticano a vedere in questo presidente ottuagenario, il cui passo è ora molto cauto e il cui discorso a volte è faticoso.

Denuncia costantemente le tendenze isolazioniste del suo rivale e lo presenta come un pericolo per la democrazia.

Il miliardario repubblicano non nasconde la sua fascinazione per i leader autoritari e sembra ossessionato dall’idea della “vendetta” – di fronte a chi lo ha picchiato nel 2020, cosa che non ha mai ammesso, così come di fronte alla giustizia che lo perseguita.

L’ex presidente repubblicano è anche un virulento critico della NATO. E i suoi sostenitori al Congresso americano hanno bloccato per diversi mesi un enorme pacchetto di aiuti per l’Ucraina.

Poco prima di parlare in Normandia, Joe Biden ha incontrato a Parigi il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, al quale ha annunciato un aiuto di 225 milioni di euro, tratto da questa busta votata dal Congresso.

Il discorso di venerdì ha inevitabilmente ricordato quello pronunciato nella stessa sede il 6 giugno 1984 dal presidente repubblicano Ronald Reagan.

Reagan

In un discorso considerato uno dei più eloquenti mai pronunciati da un presidente americano, l’ex attore ha salutato “i ragazzi di Pointe du Hoc. Gli uomini che hanno conquistato la scogliera. I campioni che hanno contribuito a liberare un continente. Gli eroi che hanno contribuito a porre fine a una guerra. “

“Sapevate tutti che per alcune cose vale la pena morire, per il paese e per la democrazia”, ​​disse Ronald Reagan.

Joe Biden e il sovrintendente del cimitero americano di Colleville-sur-Mer, Scott Desjardins davanti a un bunker a Pointe du Hoc a Cricqueville-en-Bessin nel Calvados, 7 giugno 2024 AFP/SAUL LOEB.

La Casa Bianca aveva invitato un veterano dello sbarco ad assistere al discorso di Joe Biden.

Installato in prima fila sulla sua sedia a rotelle, con una coperta sulle ginocchia, John Wardell, 99 anni, è stato con la sua stessa presenza, ancora una volta, a ricordare il contrasto che il democratico vuole instaurare con il suo rivale repubblicano.

Secondo la stampa, Donald Trump una volta descrisse i soldati americani morti al fronte come “perdenti” e “poveri ragazzi” (idioti).

-

PREV perché il decollo (più volte annullato) di questa nave è strategico per la NASA e la Boeing
NEXT LIVE – Elezioni europee 2024: a quattro giorni dal voto, la vita parlamentare è sempre più frenetica