Questo sabato, la raccolta Omicidi in… ci farà viaggiare ancora una volta Assassini nelle gole del Verdon. Sotto la direzione del regista Stephan Kopecky, troveremo un cast eccezionale, composto in particolare da Bruno Wolkowitch, Barbara Probst, oltre a Gary Mihaileanu e Michel Jonasz. Una distribuzione che serve una sceneggiatura co-firmata da Karine Giebel! Una riconosciuta autrice di thriller che firma la sua prima esperienza televisiva, in luoghi appartati…
Assassini nelle gole del Verdon : Due sordidi delitti e un affare di famiglia
Qui tutto ha inizio con il ritrovamento di un cadavere sulla diga di Castillon, nelle gole del Verdon. Si tratta di un imprenditore locale, di 78 anni, il cui corpo era ricoperto di serpenti. Un omicidio simulato, questo è un caso di cui si occuperanno il maggiore Thierry Rouvier e il capitano Elie Zakine. Un duo aiutato dalla figlia di Rouvier, Chloé Delage, psicocriminologa della gendarmeria. Il caso si complicherà presto con l’arrivo di una lettera anonima e un secondo omicidio, che rimetterà in discussione il passato di Chloé e di suo padre. Perché sì, si parlerà della scomparsa del padre del maggiore, cinquant’anni fa.
Assassini nelle gole del Verdon : Un film TV ricco di storia
Dando un posto d’onore alla storia con i suoi intrighi, l’unità da sera non tradirà la reputazione della collezione Omicidi in… Si tratterà infatti della diga di Castillon, che durante la sua costruzione fece scomparire sott’acqua il villaggio omonimo nel 1948. Si tratterà quindi di un comune sommerso, ma non solo. Le gole del Verdon sono state immortalate dagli obiettivi di Stephan Kopecky, così come il lago di Sainte-Croix, la città fantasma di Châteauneuf-lès-Moustiers, il monastero di Ségriès, Moustiers-Sainte-Marie, La Penne-sur-Huveaune, o ancora Venelles e Les Salles -sur-Verdon. Marsiglia ha ospitato le scene in interni, come quella dell’antica fabbrica di cioccolato provenzale trasformata in Gendarmeria. Un luogo che, come ricordiamo Tele-tempo liberoaveva già ospitato la questura di un certo Simone Colemann !