Dopo la scomparsa di Alain Delon, la morte di Michel Blanc ha colpito duramente il cinema francese. L’attore è morto all’età di 72 anni. La sua morte è stata causata da un infarto conseguente a shock anafilattico. La truppa della Splendida si affrettò a raggiungere
rendere omaggio all’indimenticabile interprete di Jean-Claude Duss in Il Bronzato tramite un comunicato diffuso sui social network.
Da Christian Clavier a Gérard Jugnot, passando per Thierry Lhermitte, erano tutti presenti al funerale del defunto
al cimitero del Père-Lachaise lo scorso 10 ottobre. “È stata una cerimonia molto bella, c’era tantissima gente, dietro c’era anche un certo Jean-Claude Dusse, credo che gli sarebbe piaciuto, c’era decoro, musica e tante persone che amava”.ha confidato Josiane Balasko dopo il funerale a BFMTV.
Morte di Michel Blanc: Jean-Paul Rouve, ancora sotto shock
La morte di Michel Blanc tormenta ancora Jean-Paul Rouve. Entrambi si erano ritrovati più volte sullo stesso set. Jean-Paul Rouve lo ha diretto nel 2014 nel suo film, RicordiS. Michel Blanc aveva interpretato un ruolo di supporto in Les Tuches4 quattro anni fa.
Ieri sera sono state diffuse le immagini del film di Olivier Baroux sul set di C per te O
Jean-Paul Rouve è venuto a promuovere il suo nuovo film, La Valle dei Follidiretto da Xavier Beauvois. L’attore inghiottì lacrime vive
davanti a una foto del suo defunto compagno. “Non riesco ad abituarmiho l’impressione che sia invitato…ha confidato. Vedi, in realtà mi fa questo, mi fa sentire così strano. Passarono i ricordi quando se n’è andato non ho potuto guardarlo in TV, Non è possibile.”
Jean-Paul Rouve: “F*ck Michel, cosa ci hai fatto?”
Se ha ancora difficoltà a vedere le immagini di Michel Blanc sul piccolo schermo, Jean-Paul Rouve non si è sottratto il tributo pagato l’attore a Chiesa di Saint-Eustache a Parigiil mese scorso. “Dannazione, Michel, cosa ci hai fatto? Per colpa tua finiamo come degli idioti con gli occhiali scuri e i fazzoletti in chiesa”ha dichiarato durante la cerimonia.
Qualche giorno prima, l’ex Robin Hood aveva salutato il collega davanti alle telecamere di C l’hebdo: “C‘è un regista immenso, è soprattutto un grande dialoghista […] Siamo diventati amici, poi amici, e abbiamo parlato molto al telefono.”. L’attore ha spiegato in modo toccante che voleva ancora chiamare il defunto.
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