Mentre dopo la vittoria di Donald Trump tutti gli occhi sono puntati sull’Ucraina, si discute della telefonata tra il nuovo presidente americano e Volodymyr Zelenskyj.
Il media americano Axios ha rivelato l’8 novembre che, durante l’intervista rilasciata a Volodymyr Zelenskyj da Donald Trump, neoeletto 47esimo presidente degli Stati Uniti, era presente il miliardario Elon Musk.
Elon Musk onnipresente al fianco di Trump
Una rivelazione che mostra ancora una volta la crescente influenza del capo di X e di SpaceX, la compagnia aerospaziale che ha fornito i satelliti Starlink al teatro di guerra ucraino per compensare la mancanza di rete. Elon Musk, divenuto uno dei maggiori sostenitori (politici e finanziari) di Donald Trump, potrebbe diventare un uomo importante nella prossima amministrazione, che entrerà in carica nel gennaio 2025.
Di questa intervista però non sapremo nulla. Donald Trump ha parlato più volte della guerra in Ucraina e dei miliardi inviati da Washington al Paese per difendersi dall’invasione russa. Ha anche spiegato che quando diventerà presidente, ci vorranno solo pochi giorni per porre fine al conflitto.
L’amministrazione Biden, ancora al potere fino al 20 gennaio, vuole aumentare gli aiuti militari prima del trasferimento del potere per proteggersi da un cambiamento di politica da parte di Donald Trump. Il nuovo presidente americano infatti non ha mai nascosto i suoi ottimi rapporti con il suo omologo russo, Vladimir Putin, tanto che potrebbero essere sul tavolo importanti concessioni da parte dell’Ucraina.
Secondo Axios, il colloquio telefonico con Volodymyr Zelenskyj è comunque andato bene. Fonti dei media americani spiegano che Donald Trump è stato meno veemente che nei suoi discorsi elettorali e ha spiegato anche durante la vittoria che avrebbe continuato a sostenere l’Ucraina, senza entrare nei dettagli.
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