È la stagione dei premi letterari. Questo giovedì 7 novembre è stata la volta dei dodici giurati del Prix de Flore, creato nel 1994 dallo scrittore Frédéric Beigbeder e Carole Chrétiennot, per onorare un autore “promettente, con un talento originale e audace”.
Benjamin Stock, 36 anni, nato a Blois – dopo aver studiato economia e filosofia ha lavorato nella comunicazione per aziende del settore della transizione ecologica – è il vincitore 2024 con il suo primo romanzo Marcpubblicato da Rue Fromentin. Una vittoria acquisita al primo turno.
La storia? David Baumer, fondatore di una start-up parigina, sta attraversando una crisi esistenziale. Il suo partner lo trascura mentre chi lo circonda si immerge nelle ideologie del momento: relativismo, sviluppo personale, gestione agile…
Uno dei suoi dipendenti, Sheyenne, lo presentò a una comunità clandestina di lettori di Marc Levy. Dapprima beffardo, David si immerge infine nell'opera del grande romanziere, alla ricerca di risposte.
Con questo premio, il vincitore riceve un assegno di 6.150 euro e il diritto di consumare ogni giorno, per un anno, un bicchiere di Pouilly fumé con inciso il proprio nome nella celebre brasserie parigina.
