La situazione è già stata risolta al Senato. I repubblicani avranno almeno 53 seggi e la maggioranza, avendo guadagnato terreno in West Virginia, Montana, Ohio e, sorprendentemente, Pennsylvania. Restano due gare da decidere, quelle del Nevada e dell’Arizona, dove i candidati democratici sono in vantaggio. E la Camera dei Rappresentanti? I democratici hanno ancora qualche possibilità di impedire ai repubblicani di ottenere un doppio vantaggio al Congresso?
Queste possibilità non sono grandi. Secondo la CNN, al momento della stesura di questo documento, i repubblicani hanno già vinto 212 dei 218 seggi necessari per mantenere la maggioranza. I democratici ne avevano 200. Ventitré gare dovevano ancora essere decise, la maggior parte delle quali in California. I democratici erano in vantaggio in 13 di queste gare e i repubblicani in 10.
I democratici, che controllavano 214 seggi prima della morte di Sheila Jackson e Bill Pascrell all’inizio di quest’anno, devono ottenere un guadagno netto di quattro seggi per sottrarre la maggioranza ai repubblicani. Non impossibile, ma non lontano. Il conteggio dei voti in California si estenderà fino alla prossima settimana, con lo stato che accetterà le schede ricevute una settimana dopo il giorno delle elezioni se sono state spedite il 5 novembre.
Questo conteggio avrà un impatto anche sui risultati finali delle elezioni presidenziali e confermerà o meno la vittoria di Donald Trump nel voto popolare.
(Foto AP)
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