Pochi possono vantare una carriera lunga e di successo come quella di Pascal Obispo. Oggi, a 59 anni, l'artista di Bergerac (Dordogna) ha attraversato i secoli con lo stesso successo di sempre e il 15 novembre pubblicherà il suo ultimo e quindicesimo album in studio, L'arcipelago dei postumi. In questa nuova opera, l'artista che ha affrontato questo problema di salute che avrebbe potuto avere gravi conseguenze per lui recentemente, ha inventato un album con numerose collaborazioni. Da Élodie Frégé ad Anne Sila passando per Zazie e Nolwenn Leroy, il cantante può contare sulla presenza di tanti artisti di talento al suo fianco.
Tutto sta andando bene da parte di Pascal Obispo, ma ovviamente l'ex marito di Isabelle Funaro, dalla quale ha avuto un figlio di nome Sean, non vuole necessariamente prolungare la sua carriera per anni. A differenza di Michel Sardou o Charles Aznavour, vede di finire presto la sua carriera e forse anche prima del previsto. “Questo potrebbe essere il mio ultimo album. Questo sarà il mio ultimo anno prima della pensione. Quindi bisogna approfittarne.”dice durante un'intervista alla rivista Ciné Télé Revue. Una piccola frase che dovrebbe far parlare molto tra i tanti fan dell'uomo che la scorsa estate è stato costretto a cancellare una serie di concerti per motivi medici.
Pascal Obispo presto in pensione?
Evidentemente determinato a non far durare le cose, Pascal Obispo ha in mente un esempio noto a cui sembra ispirarsi nella sua scelta. “Tutti prima o poi vanno in pensionequindi dovrà accadere. Non mi vedo messo male, zoppicando sul palco. Devi sapere come decidere di andartene ad un certo punto. Ho in mente questo momento, come lo aveva anche Jean-Jacques Goldman”racconta ai nostri colleghi, prima di proseguire: “Prima della musica c’è la vita. E la vita è la cosa più importante. E oltre alla musica, ho la pittura, la letteratura, la scrittura. Ci sono moltissime cose da fare nella seconda metà della vita…”
Rivelazioni a dir poco sorprendenti da parte di Pascal Obispo, la cui longevità nel mondo musicale incute rispetto, ma che sembra pronto a voltare pagina presto.