Le operazioni di ricerca hanno poi portato al ritrovamento di tre corpi. “Due vittime sono state trovate sul pianerottolo del primo piano e una terza vicino all’ingresso di un appartamento del terzo piano. Evidentemente hanno cercato di sfuggire all’incendio attraverso il vano scale, che era completamente fumato e in fiamme”.
Un hotel di Bruxelles ha preso fuoco sabato sera: più di 40 persone evacuate, 3 di loro sono rimaste avvelenate
Senza presumere le circostanze, i vigili del fuoco chiedono di evitare, “se possibile, di evacuare un’abitazione attraverso un vano scale pieno di fumo. Restare in casa, chiudere la porta (per evitare che il fumo entri in casa) e segnalare la propria presenza ai servizi di emergenza attraverso alla finestra, possibilmente con la luce dello smartphone, oppure chiamando il numero di emergenza 112”.
Il vano scala è parzialmente crollato durante i lavori di spegnimento. A seguito dell’incendio si è verificata una fuga di gas. Il responsabile della rete di distribuzione dell’elettricità e del gas naturale di Bruxelles, Sibelga, si è recato sul posto per interrompere la fornitura di gas. Per fare questo ha dovuto aprire il marciapiede davanti all’edificio. Anche l’energia elettrica è stata interrotta.
Gli appartamenti stessi non sono stati particolarmente danneggiati dalle fiamme, bensì dal fumo e dalla fuliggine.
Resta da stabilire l’origine dell’incidente. L’accusa ha incaricato un esperto e un medico legale di intervenire sul posto.