Il vincitore riceverà un premio di 6.150 euro e un bicchiere di Pouilly-Fumé con inciso il suo nome, tutti i giorni per un anno, presso la famosa brasserie parigina.
France Télévisions – Editoriale Cultura
Pubblicato il 07/11/2024 15:53
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Giovedì è stato assegnato il premio Flore 7 novembre 2024 a Benjamin Stock per il suo primo romanzo, Marcuna critica umoristica alla teoria del complotto ispirata ai romanzi di Marc Levy, ha annunciato la giuria. Il vincitore ha vinto il premio con 11 voto contrario solo per Joy Majdalani, nel corso dei dibattiti tenutisi al Café de Flore, situato nel quartiere di Saint-Germain-des-Prés. La giovane autrice succede così a Maria Pourchet, la vincitrice 2023.
Creato nel 1994 dallo scrittore Frédéric Beigbeder e Carole Chrétiennot, ex direttrice del caffè, il premio Flore distingue “Giovani autori promettenti, dal talento originale e audace”. Vale 6.150 euro e si distingue per il fatto che offre al vincitore ogni giorno per un anno un bicchiere di Pouilly-fumé, con inciso il suo nome, presso la celebre brasserie parigina.
Marcpubblicato da Rue Fromentin, è l'opera di un autore 36enne che ha lavorato nella comunicazione per aziende del settore della transizione ecologica, secondo le informazioni del suo editore. Il romanzo racconta la storia di David, un manager di start-up che, grazie ad un collega, scopre l'esistenza di una comunità segreta di lettori di Marc Levy. A poco a poco, David si convince che il popolare scrittore nasconde messaggi comunisti nelle sue trame e attraverso i nomi dei suoi personaggi.
“Marc” di Benjamin Stock (Rue Fromentin, 448 pagine, 23 euro).