Fotografa e racconta Rennes attraverso storie d’amore

Fotografa e racconta Rennes attraverso storie d’amore
Fotografa e racconta Rennes attraverso storie d’amore
-

Dopo il suo progetto Metamorphées ovvero l’elogio dell’aurora che ha portato la fotografa Anne-Cécile Estèves a fotografare le persone di Rennes a casa al risveglio, l’artista è oggi interessata agli incontri romantici.

“Sono come tutti gli altri, influenzato da ciò che accade nel mondo a livello sociale e ambientale. È molto ansiogeno, deprimente. » Anche il fotografo decide di avviare un progetto (in collaborazione con Tombées de la nuit e Territoires) «Prima di tutto per farmi bene, per sentire belle storie. »

Leggi anche: Un fotografo di Rennes mette in risalto le donne pescatrici in Bretagna

Per quattro mesi incontrerà gli abitanti di Rennes, farà visite in diversi punti della città, per chiedere loro di raccontarle le loro storie di incontri romantici, “perché abbiamo ancora il bello e il poetico. L’amore è ciò che ci unisce, ognuno ha una storia da raccontare”.

A partire da tutte queste testimonianze registrate, da queste storie intime, Anne-Cécile Estèves creerà una mappa di Rennes, attraverso una creazione fotografica, “non ritratti, ma foto, all’aperto, al chiuso, di questa città di Rennes di cui mi sono innamorato dieci anni fa”.

Per raccogliere testimonianze d’amore, Anne-Cécile-Estèves si recherà anche all’Università di Rennes 2, in una casa di cura, in un ristorante sociale… “avere persone di tutte le età, di tutte le origini. » Il fotografo rimorchierà e pubblicherà anche annunci economici nelle aziende. “Quello che già mi piace è che l’idea del progetto fa sorridere. »

Dopo un periodo di raccolta, il progetto darà vita a una mostra fotografica alla fine del 2025, a Les Halles en commun, a La Courrouze. “Vorrei presentarlo anche in uno spazio pubblico, passeggiando, con magari la possibilità di ascoltare testimonianze in cuffia. »

Per affidare le vostre parole d’amore: giovedì 7 novembre 2024, dalle 15 alle 19,30, al Bâtiment à modeling (BAM), 2, rue André-Trasbot; Lunedì 18 novembre, dalle 16 alle 20, alla Maison des jeunesse et de la culture (MJC) Paillette, 2, rue du Pré-de-Bris; Giovedì 28 novembre, dalle 15 alle 19,30 al Pôle associatif Marbaudais (PAM), 32, rue de la Marbaudais; Mercoledì 4 dicembre, dalle 14 alle 17, al Triangle, boulevard de Jugoslavie; Giovedì 12 dicembre, dalle 14,30 alle 17,30, al centro sociale Champs-Manceaux, 15, rue Louis-et-René-Moine; Domenica 22 dicembre, dalle 16 alle 20, al Grand Huit, 20, rue Pierre-Martin. Prenotazione obbligatoria tramite il modulo dedicato su lestombeesdelanuit.com

Altrimenti: [email protected]

-

PREV Pierre Noreau è il vincitore del Premio di partenariato SSHRC 2024
NEXT I ricercatori osservano dal vivo la formazione dell'entanglement quantistico ⚛️