“I vostri attacchi controversi e ingiustificati contro la Métropole de Lyon e la Sytral Mobilités non sono all’altezza delle sfide o del vostro ruolo e non aiutano a trovare un clima pacifico favorevole alla ripresa del servizio”. Martedì Bruno Bernard ha lasciato arrabbiato la riunione in prefettura, dopo le violenze del fine settimana.
A seguito di queste violenze, il servizio per Rillieux è stato interrotto, nella migliore delle ipotesi, fino alla mattina di martedì 12 novembre. Una sospensione del servizio di 37 fermate che fa infuriare il sindaco miliardario Alexandre Vincendet. Contro tale decisione ha presentato ricorso al tribunale amministrativo.
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Sytral ha infatti citato, tra le spiegazioni della sua decisione, il ripetersi di problemi su Rillieux. “Dal febbraio 2023, per far fronte a questi rischi, abbiamo dovuto effettuare 162 deviazioni e limitazioni di linea, solo nel settore Rillieux, per evitare nuovi attacchi e garantire la sicurezza dei viaggi. Concretamente ciò significa che per quasi 40 sere in poco più di un anno le linee C5, C2 e 33 hanno dovuto essere deviate per motivi di sicurezza”ha spiegato il presidente di Sytral su Twitter.
“Puniamo 30mila persone per una fermata dell’autobus e 20 delinquenti”
Per il sindaco di Rillieux questo è falso. “Gli autobus non vengono disturbati da molto tempo. Lì, ad accendere la polvere è stato l’arresto di tre persone per traffico di droga nella prima serata. Ma il problema qui riguarda solo 100 metri a La Velette, in Avenue Général-Leclerc. Puniamo 30mila persone per una sola fermata dell’autobus e 20 delinquenti, è scandaloso”.
Tanto più che l’ex deputato critica sotto il cappello di Bruno Bernard il presidente del Metropolis per non averlo ascoltato quando Rillieux glielo ha chiesto “da anni effettuiamo la rimozione dei silos di vetro e l’interramento dei contenitori dei rifiuti domestici”che fungono facilmente da ostacoli sulle strade, proiettili e materiale per appiccare incendi.
In cambio, Bruno Bernard lo critica per non aver più invitato Sytral alle riunioni del Consiglio locale per la sicurezza e la delinquenza (CLSPD), compreso l’ultimo incontro “ha avuto luogo nel maggio 2022”.
“È chiaro che la situazione sta peggiorando a Rillieux”
Martedì è stato organizzato in prefettura un incontro tra i diversi partiti ed è in seguito a ciò che Bruno Bernard, in qualità di presidente di Sytral, ha deciso di inviare mercoledì una lettera al sindaco di Rillieux. Lo ricorda “quattro autobus della rete TCL sono stati incendiati nel vostro comune dal 2021, di cui tre solo nel 2024. Tutti questi incendi sono avvenuti secondo lo stesso processo, che non si riscontra in nessun altro comune della metropoli (…) Nel primo. trimestre del 2024, abbiamo già registrato più di 70 limitazioni o deviazioni. (…) È chiaro che la situazione a Rillieux si sta deteriorando. È la città della Metropoli che concentra il maggior numero di incidenti che hanno un impatto sul funzionamento degli autobus”.
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Un’affermazione che contraddice le cifre fornite dal suo sindaco, per il quale i dati ufficiali sulla delinquenza sono in costante miglioramento da diversi anni.
Sulla questione del diniego di servizio pubblico legato alla non percorribilità delle fermate, Sytral lo ritiene necessario. Se non altro perché senza questa decisione gli agenti lo avrebbero sicuramente fatto “ha fatto scattare il loro diritto di recesso. Questa misura preventiva ha permesso di mantenere il servizio verso Rillieux e il resto della metropoli.”
Affinché il servizio riprenda normalmente martedì prossimo, Sytral attende i rinforzi da una pattuglia della polizia nazionale o municipale “permanentemente nel settore La Velette la sera dalle 19 fino alla chiusura della rete TCL, fino all’inizio del 2025. Questa misura rassicurerebbe i nostri autisti.”