LIVE – Processo per l’attentato a Samuel Paty: un investigatore della DGSI fa il punto sul contesto dei fatti

LIVE – Processo per l’attentato a Samuel Paty: un investigatore della DGSI fa il punto sul contesto dei fatti
LIVE – Processo per l’attentato a Samuel Paty: un investigatore della DGSI fa il punto sul contesto dei fatti
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Lunedì 4 novembre è iniziato il processo per l’assassinio di Samuel Paris davanti alla Corte d’Assise Speciale di Parigi.

Proseguono gli interrogatori sulla personalità degli imputati, iniziati martedì.

Questo giovedì, l’attivista islamico Abdelhakim Sefrioui, 65 anni, ripercorrerà il suo viaggio.

Segui la copertura completa

Il processo per l’assassinio di Samuel Paty

Minuto per minuto


09:45

INVESTIGATORE DELLA DGSI

Questa mattina, mentre il tribunale procede con l’udienza del “1721 SI”, l’investigatore della DGSI torna sul contesto dei fatti, contesto in cui una professoressa è stata “decapitata” nei pressi del suo collegio nel 2020. Lei non è in aula ma in una stanza laterale. La si sente in video, lo schermo mostra una porta. L’investigatore non desidera essere visto ma la sua voce da investigatore non è stata cambiata

09:41

L’UDIENZA È RIPRESA

L’udienza penale è ripresa.

09:39

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Questo giovedì mattina un investigatore della DGSI, “1721 SI”, dovrà tornare al contesto dei fatti. Alle 14 l’imputato Abdelhakim Sefrioui dovrà essere interrogato sulla sua personalità. Non è stata ancora fissata la data per l’interrogatorio sulla personalità di Yusuf Cinar, ferito martedì al deposito, il giorno in cui avrebbe dovuto essere ascoltato. Dopo l’interrogatorio di Abdelhakim Sefrioui, la corte ascolterà l’investigatore della sottodirezione antiterrorismo SDAT 259. Farà una presentazione dell’attentato, della neutralizzazione di Abdoullakh Anzorov e dei risultati.

09:38

SONO ARRIVATI GLI IMPUTATI

Gli imputati sono arrivati ​​in aula. La ripresa è prevista per le ore 9:30.

09:37

CIAO A TUTTI

Ciao a tutti, seguite il processo per l’assassinio di Samuel Paty in questa trasmissione in diretta.

Quattro anni dopo l’assassinio del professor Samuel Paty, otto persone, sette uomini e una donna, furono perseguite. Da lunedì 4 novembre gli imputati compaiono davanti alla Corte d’assise speciale di Parigi. Due, Azim Epsirkhanov e Naim Boudaoud, sono stati processati per complicità in omicidio terroristico e rischiano l’ergastolo. Altri sei, tra cui una donna, sono stati processati per associazione a delinquere terroristica e rischiano 30 anni di reclusione penale.

Martedì sono iniziati gli interrogatori delle personalità degli imputati e cinque degli otto imputati già interrogati hanno contestato i fatti di cui sono ora imputati. Solo uno, Ismael Gamaev, ha ammesso la sua “colpa”. “È la cosa peggiore che ho fatto in vita mia”, ha detto al pubblico mercoledì 6 novembre, prima di scoppiare in lacrime.

Questo giovedì, il tribunale procederà all’interrogatorio sulla personalità dell’attivista islamista AbdelhaKim Sefrioui, un attivista islamista che aveva partecipato, insieme a Brahim Chnani, padre di uno studente di Samuel Paty ora sotto processo, a una campagna di molestie informatiche contro l’insegnante chi deve essere interrogato.

Il suo interrogatorio, inizialmente previsto per mercoledì mattina, è stato rinviato a giovedì alle 14 a causa del ritardo nel programma. L’accusato verrà interrogato direttamente perché si è rifiutato di incontrare in carcere un investigatore della personalità affinché questi potesse scrivere un rapporto sul suo percorso di vita.

Resterà poi da sentire sul suo curriculum un imputato: Yusuf Cinar. Il suo interrogatorio era previsto per martedì, ma ha dovuto essere rinviato perché l’imputato ha riportato un trauma cranico. Non è stata ancora data alcuna data.


Aurélie SARROT

Belgium

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