IL MIGLIOR CANCELLATORE DEL CAN 2023 AL CUORE DI UN GRANDE SCANDALO

IL MIGLIOR CANCELLATORE DEL CAN 2023 AL CUORE DI UN GRANDE SCANDALO
IL MIGLIOR CANCELLATORE DEL CAN 2023 AL CUORE DI UN GRANDE SCANDALO
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Capocannoniere della CAN 2023 con cinque gol, Emilio Nsue ha giocato per 11 anni con la nazionale della Guinea Equatoriale anche se non gli è stato permesso di farlo, secondo la FIFA e diversi media.

Per undici anni, da marzo 2013 a gennaio 2024, Emilio Nsue ha giocato 42 partite e segnato 23 gol con la squadra della Guinea Equatoriale. Solo che non ne aveva il diritto. Durante tutto questo tempo, il 34enne attaccante, capocannoniere dell’ultima Coppa d’Africa con cinque gol, ha giocato illegalmente per la selezione guineana. Lo ha notato la commissione disciplinare della FIFA, la cui decisione presa il 10 maggio sull’argomento è stata resa pubblica il 3 giugno.

Nato da madre spagnola e padre guineano equatoriale, a Palma di Maiorca, in Spagna, Emilio Nsue ha iniziato la sua carriera internazionale giocando per le squadre giovanili spagnole. In particolare ha giocato una partita a Euro Espoirs 2011.

Ha poi chiesto il cambio di nazionalità sportiva. Una richiesta respinta dalla FIFA. A quel tempo, i candidati dovevano avere la doppia nazionalità prima della loro prima partita internazionale. E soprattutto quello che vale ancora oggi: bisogna aspettare il via libera da parte dell’organismo mondiale. Eppure Emilio Nsue giocava ancora nella Guinea Equatoriale.

La selezione sanzionata

Dopo le prime partite del giocatore con i suoi nuovi colori, la FIFA si è occupata della questione nel 2013. Sono state imposte sanzioni: multe e due partite perse sul tappeto verde. Ma questo non ha impedito a Emilio Nsue di continuare a giocare con la Guinea Equatoriale, indossando anche la fascia di capitano.

È stato quindi necessario attendere il 2024 perché la FIFA riaprisse il caso – senza spiegare le ragioni dell’errore amministrativo – e infliggesse due sconfitte sul tappeto verde alla Guinea Equatoriale nelle partite di qualificazione ai Mondiali 2026 giocate lo scorso novembre (contro Namibia e Liberia). ). Ma per Emilio Nsue non importa: si è ritirato a livello internazionale dopo la CAN.

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