L'escursione prende i suoi segni

L'escursione prende i suoi segni
L'escursione prende i suoi segni
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Saint-Ours. La Randonnée du Maquis Stéphane si sta orientando. In attesa della prossima segnaletica, l'itinerario che ripercorre il percorso del Maquis Stéphane, con partenza e ritorno a Pontgibaud, e passando per Chapdes-Beaufort e Saint Ours, ha accolto i primi camminatori, in questo sabato dai colori autunnali.

È su iniziativa dell'associazione Souvenir de Lespinasse, con il sostegno dei tre comuni sopra menzionati, e l'assistenza di Jean Sioly, presidente dell'UNC Pulvérières-Saint Ours, valoroso camminatore e protagonista dell'itinerario, che questo itinerario prende la sua segni. rende omaggio al valoroso comandante Luc e alle vittime cadute sotto i proiettili nemici in questo settore di Combrailles.

Il percorso di 21 km prende il nome Maquis Stéphane, in omaggio a Luc Belmont, e segue le sue orme dal suo arrivo alla stazione di Pontgibaud alla fine del 1942 (vedi primissimo 1943), fino ai tragici eventi che segnarono la giornata di luglio 27, 1944, nelle tre sedi. Dopo l'insediamento dei primi sei nel villaggio di Barbecot, molti altri si formarono a Chapdes-Beaufort accogliendo nuove reclute, la maggior parte delle quali erano resistenti alla STO. Molte azioni furono compiute dagli uomini di Stéphane, che cambiò il suo nome in Comandante Luc. Poi vennero i combattimenti del Mont Mouchet e, dopo il ritorno in campagna, la guerriglia del luglio 1944.

Durante l'escursione di prova, Claude Courtadon, presidente di Souvenir de Lespinasse, ha ripercorso i fatti storici in diversi luoghi.

Questo progetto a piedi ha diversi obiettivi: rendere omaggio, raccontare la storia, mantenere la memoria, promuovere il patrimonio e scoprire le ricchezze culturali e naturali che costeggiano i sentieri.

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