Philippe Folgado // Crediti fotografici: FRANCK FIFE / AFP
22:45, 28 ottobre 2024modificato in
Il Pallone d’Oro 2024 di France Football va quindi a Rodri, il cui nome completo è Rodrigo Hernandez Cascante. Una vittoria quasi sinonimo di sorpresa. Considerato a lungo il vincitore, Vinicius Jr e il Real Madrid non sono andati al gala dopo le voci sulla mancata vittoria del brasiliano o di uno dei loro.
Il 28enne centrocampista diventa il terzo spagnolo della storia a vincere il trofeo individuale più ambito del calcio mondiale, dopo Alfredo Di Stéfano (1957 e 1959) e Luis Suárez (1960), ma anche il primo giocatore del campionato inglese a vincere ottenerlo dalla prima incoronazione di Cristiano Ronaldo, nel 2008. L’incoronazione di Rodri, che gli osservatori non avevano previsto, sembra comunque una giusta ricompensa per un giocatore che è stato spesso all’ombra del successo della sua squadra.
Rodri, un giocatore completo, organizzatore della partita e decisivo
Dopo aver esordito tra i professionisti al Villareal nel 2015 e dopo una sola stagione con l’Atlético Madrid, Rodri è arrivato, a 23 anni, al Manchester City nel 2019 per una cifra di 70 milioni di euro. Il centrocampista difensivo è visto in questo momento come una delle maggiori prospettive in questa posizione. Alcuni non esitano a paragonarlo a Sergio Busquets, leggenda dell’FC Barcelona e vero riferimento per questo ruolo.
Agli ordini di Pep Guardiola, il giocatore mostra tutto il suo talento nell’organizzare il gioco della sua squadra grazie alla sua visione, alla qualità dei passaggi e alla sua capacità di difendere. Con i Citizens Rodri diventa subito un titolare indiscusso. Durante i suoi primi due anni al club, ha giocato più di 50 partite a stagione ed è stato decisivo in molte di esse, come durante la vittoria della sua squadra nella finale della Coppa Carabao contro l’Aston Villa nel 2020, quando ha segnato il gol della vittoria.
La stagione 2022-2023 sarà LA stagione di tutti i record per il Manchester City. I Citizens hanno vinto la terza Premier League consecutiva, la FA Cup (la coppa nazionale, ndr) e soprattutto la prima Champions League della loro storia. Una “Coppa dalle Grandi Orecchie” vinta grazie al gol di… Rodri nella finale contro l’Inter. Ha concluso la stagione con sei gol e sette assist oltre al quinto posto nella classifica del Pallone d’Oro.
Consacrazione con La Roja
La scorsa stagione, è stato ancora una volta un elemento chiave per il successo del Manchester City sulla scena nazionale vincendo il quarto titolo inglese consecutivo, il primo nella storia moderna della Premier League. Gli Skyblues hanno vinto anche la Supercoppa Europea e il Mondiale per Club. Ma non può fare nulla per evitare l’eliminazione del suo club ai quarti di finale di Champions League, durante i calci di rigore contro il Real Madrid, futuro vincitore della competizione.
Rodri ha vinto tutto con il suo club del nord dell’Inghilterra. Tutto ciò di cui aveva bisogno era brillare con la selezione spagnola. Dopo la vittoria nella Nations League nel 2023, Euro 2024, in Germania, porterebbe il campionato in un’altra dimensione. Il madrileno è stato l’organizzatore della partita della Roja che ha vinto in finale contro l’Inghilterra (2-1). Rodri appare nella squadra standard della competizione ed è addirittura nominato miglior giocatore del torneo.
Questo lunedì sera, a Parigi, il Pallone d’Oro 2024 incorona un centrocampista meritevole, organizzatore del gioco, al servizio degli attaccanti che attirano tutte le luci. Un ruolo generalmente poco messo in risalto ma che ha finalmente ottenuto il riconoscimento che meritava.