Festival di Cannes: quali Palme d’Oro hanno avuto successo al cinema… e quali hanno fallito al botteghino?

Festival di Cannes: quali Palme d’Oro hanno avuto successo al cinema… e quali hanno fallito al botteghino?
Festival di Cannes: quali Palme d’Oro hanno avuto successo al cinema… e quali hanno fallito al botteghino?
-

La Palma d’Oro 2024 subirà la stessa sorte del film di Justine Triet, Anatomia di una caduta? Ovviamente questo è tutto ciò che ci auguriamo, ma la storia dei precedenti lavori pluripremiati non parla necessariamente a suo favore.

In generale, la Palma d’Oro incontra molto raramente il successo di pubblico nelle sale. Dal 1949, degli 83 film premiati, 42 non sono entrati nella Top 50 del botteghino francese. 19 sono rimasti addirittura fuori dalla Top 100. Fino al 1994, la Palma d’Oro ha attirato una media di 1,72 milioni di spettatori, rispetto agli 812.000 successivi. O la metà.

La Palma d’Oro per il successo teatrale

Per trovare il film della Palma d’Oro che ha avuto più successo nelle sale bisogna tornare al… 1953. Quell’anno era Il salario della paura, di Henri-Georges Clouzot, che ha vinto un premio e soprattutto ha attirato 6,94 milioni di spettatori nelle sale. Tanto da far sognare anche se, in maniera molto relativa, questo film appartiene a un’epoca ormai passata, dove le presenze nelle sale erano il doppio di oggi.

Sul podio anche il film di un regista che abbiamo ritrovato quest’anno: Apocalisse ora di Francis Ford Coppola. Nel 1979, questo epico e leggendario affresco sulla guerra del Vietnam, le cui riprese sono diventate leggendarie, attirò più di 4,5 milioni di spettatori. Proporzionalmente inferiori, le voci dell’Un uomo e una donna di Claude Lelouch (4,27 milioni nel 1966), di Ghepardo (3,65 milioni nel 1963) o addirittura Tassista (8° al botteghino del 1976 con 2,69 milioni di entrate) tuttavia “ha fatto il suo lavoro”.

E per finire, come non citare Pulp Fiction di Quentin Tarantino che ha attirato nelle sale più di 2,8 milioni di persone. “Perfetto. Personalmente lo trovo buono”, Il Lupo direbbe.

Le palme in fondo alla classifica

Ma non tutti i registi sono alchimisti che trasformano la Palma d’Oro in successo. Quindi, ovviamente, il Festival di Cannes preferisce i film d’autore, le sue Palme d’Oro non competono nella stessa categoria delle produzioni ad alto budget, delle star del botteghino.

Se Anatomia di una caduta è stato un successo nelle sale, inutile dirlo rispetto a Oppenheimer di Christopher Nolan che ha totalizzato quasi 4,5 milioni di spettatori in Francia, o addirittura Barbie di Greta Gerwig, i rapporti di forza sembrano un po’ sbilanciati, visti gli oltre cinque milioni di iscritti al film del Presidente della giuria 2024.

Resta il fatto che il lavoro di Justine Triet resta un successo contro certi Palmes. Chi ricorda La parola data, del brasiliano Anselmo Duarte, premiato nel 1962 e visto da 204.000 spettatori nelle sale? O anche Le migliori intenzioni (1992) di Bille August, che detiene il record del minor numero di spettatori (92.000)?

Escludendo l’edizione 2023, gli ultimi dieci film premiati hanno battuto record di impopolarità. Su dieci Palme, otto non sono entrate nella Top 50 del botteghino. Gli ultimi due, Titanio (2021) e satira Senza filtro (2022) hanno attirato solo pochi pubblici informati. Per il film di Julia Ducourneau sono accorse a vederlo al cinema 303.610 persone.

Il film di Ruben Ostlund ha raccolto solo 568.281 spettatori. Si tratta comunque di quattro volte più spettatori del film del regista tailandese Apichatpong Weerasethakul, premiato nel 2010. Zio Boonmee (colui che ricorda le sue vite passate) ha attirato solo 127.000 spettatori in Francia. Che non è nemmeno il doppio del numero degli abitanti di Cannes…

-

PREV Carrasco verklaart waarom Tedesco hem als linksachter zette – Voetbalnieuws
NEXT Scopri dove guardare live streaming e trasmissioni televisive in India