l’essenziale
Questo fine settimana, nella Regionale 2, Laroque-Timbaut e Castelmoron si sono sfidati. Alla fine, gli ospiti hanno vinto in un incontro equilibrato, dove hanno saputo trovare difetti nella valorosa difesa dei Roquentin.
Laroque 8 – Castelmoron 22
Dopo una settimana intensa, osservando le piogge torrenziali cadute sulla regione di Roquentine, la dirigenza del Laroque sarà riuscita a preservare la partita delle prime squadre sul campo di Delbes, non senza qualche preoccupazione alla vista del campo venerdì mattina. È stato quindi sotto un sole splendente e un caldo quasi estivo che le due squadre hanno affrontato il riscaldamento, non pensando che un altro evento avrebbe interferito con lo svolgimento di questa partita. Eppure, quando si avvicinava il fischio d’inizio, bisognava fare i conti con i fatti: mancava l’arbitro. Di fronte all’emergenza, la rappresentanza federale e i presidenti dei due club hanno avviato la procedura per trovare un arbitro nello stadio. Insolitamente, quest’anno il Castelmoron XV ha avuto due arbitri in prima squadra, entrambi a partire dalla domenica pomeriggio. Una volta convinto ad arbitrare invece di giocare, è stato il marcatore del Castelmoron a indossare la pianeta e dare coraggiosamente il via alla partita. Castelmoron, che da anni cercava la vittoria a Laroque-Timbaut, è stato molto intraprendente e ha ottenuto un bel primo rigore che Yohan Bielle si è affrettato a trasformare (0-3, 4°). Abbiamo sentito che questa partita, a differenza di tutte le altre, era tesa e, al 9° minuto, un giocatore locale ha commesso un atto brutale, ricevendo immediatamente un cartellino rosso. Le vicende di Roquentine sembravano iniziate male, ma Guy ha rilanciato la partita e ha svegliato la sua squadra che ha pareggiato su rigore di Balard (3-3, 12°). Castelmoron, ben scosso da questa azione, ha deciso di non restituire i palloni e di passare sistematicamente in contropiede per spostare i locali. Su un bel respiro di tre quarti, è stato Kentin Marquet a puntare in angolo. Bielle ha dimostrato di avere un gran tiro trasformando in calcio d’angolo (3-10, 18°). Poco prima dell’intervallo, Peter ha raddoppiato. Gli ospiti hanno fatto il break e hanno condotto (3-17, 38°). Al ritorno dei limoni, Castelmoron ha preso in mano la situazione e Delaurier ha segnato la terza meta sul fondo della linea (3-22, 47esimo). Momento scelto dai Roquentin per mettere più scontri al centro del campo, cosa che ha permesso loro di privare gli ospiti di palloni e finire per sfondare questa difesa “giallonera” per togliere il bonus al Castelmoronais. Tuttavia, Castelmoron potrebbe festeggiare la sua vittoria a Laroque.
M.-T. : 3-17. Soleggiato, buon terreno, 300 spettatori.
Vincitori : 3 E Marquet (18), Peter (39), Delaurier (47); 2 T (18, 39) e 1 P Y. Biella (4).
Sconfitto : 1 E Garnier (75); 1 P Balard (12).
LAROCCA : Balard ; Vaudez, Clerc, Garnier, Dubourg; (o) Guy, (m) Deporte; Routaboul, Bonnet, Bassaisa; Couturier (cap.), Wagner; Hervoir, Mares, Cazette. Entrati in gioco: Cherbonnier, Ribes, Remazeilles, Richard, Pinto, Cavaille, Laville.
CASTELMORON : Molti ; Marquet, Fourneau, Beurdin, Bielle ; (o) Lacombe, (m) Lefrancois; D. Bernardo, Pietro, Vincent ; Petalán, Legrand; Perolari, Berthoumieux (cap.), Bernard. Entrati: Boisseau, Belferadji, Chevalier, Cassagne, Artillan, Adams, Delaurier