LIVE – Su TF1, Élisabeth Borne “si rammarica” di essere stata giudicata secondo criteri sessisti durante la sua permanenza al Matignon

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Alla vigilia dell’inizio delle discussioni sul bilancio nell’Assemblea nazionale, l’ex primo ministro, deputato (EPR) del Calvados, risponde alle domande di Anne-Claire Coudray nel telegiornale delle 20:00 su TF1.

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21 ottobre 2024

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Politica
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Pubblicato oggi alle 6:30
20:45
20 ottobre 2024

BORNE DENUNCIA IL “SESSISMO” IN POLITICA

Al di là delle voci sul sessismo di questo o quel ministro, Élisabeth Borne si è rammaricata del fatto che TF1 sia stata “giudicata” secondo criteri sessisti durante la sua permanenza a Matignon. “Come donna, vieni giudicata in base al tuo abbigliamento, al tuo aspetto, al modo in cui mangi.” “Non è questo che i francesi si aspettano da un primo ministro, eppure siamo giudicati su questo”, ha denunciato.

20:42
20 ottobre 2024

LE PRIORITÀ DI BORNE

Quali sono le priorità dell’ex premier? Interrogata sul set di TF1, Elisabeth Borne li elenca così: “Evitate di rompere la dinamica che crea attività e posti di lavoro in Francia. Né penalizziamo chi lavora con aumenti delle tasse. E infine, non sacrificate il futuro per il presente , continuando a investire nella sicurezza, nella transizione ecologica e nei giovani.”

20:39
20 ottobre 2024

BORNE NON “SPIEGA” LA DERIVA DI BILANCIO

Sul set di TF1, l’ex premier ripete di non sapersi spiegare «come abbiamo avuto un simile errore sulle previsioni delle entrate per il 2023». Interrogata sulla proposta di alcuni eletti di ridurre la partecipazione dello Stato in alcune imprese, Elisabeth Borne risponde che “dobbiamo sempre esaminare le partecipazioni dello Stato”, ma si rammarica che questa opzione non riduca il deficit. Ciò provoca solo “un afflusso di denaro a breve termine”. E che ne dici di tornare alla 35 Ore come auspica Gérald Darmanin? Qui l’eletto del Calvados preferisce lasciare il “dibattito” nell’emiciclo. “Ciò che preoccupa tutti noi è il modo in cui torneremo a un nuovo deficit accettabile per il nostro Paese”, conclude colui che era a Matignon quando la Francia registrava 190 miliardi di euro di debito aggiuntivo.

19:53
20 ottobre 2024

ELISABETH NASCE ALLE 20:00

Il deputato (EPR) del Calvados, ex primo ministro, risponderà in diretta alle domande di Anne-Claire Coudray.

15:59
20 ottobre 2024

PARTECIPAZIONI STATALI

Il ministro del Bilancio e dei Conti pubblici Laurent Saint-Martin ha affermato domenica di non essere “contrario” né “scioccato” dal principio della vendita delle partecipazioni statali in alcune società per ripagare il debito francese, pur esprimendo alcune riserve. “Non mi sono mai opposto al dibattito sulla vendita delle partecipazioni statali”, ha dichiarato a Inter, interrogato su una proposta degli ex ministri Olivia Grégoire e Gérald Darmanin e del deputato Mathieu Lefèvre. Ma “bisogna sempre valutare tra la vendita di azioni che permette di ripagare il debito (…) e il deficit di dividendi che ciò crea se si vendono le proprie azioni”, ha aggiunto.

14:28
20 ottobre 2024

MOZIONE DI RIFIUTO

I deputati del Raggruppamento Nazionale non voteranno un’eventuale mozione di rifiuto della sinistra prima dell’esame del bilancio dello Stato, ha annunciato domenica il vicepresidente del gruppo Jean-Philippe Tanguy. “Non voteremo la mozione di reiezione (…) perché è un regalo a Michel Barnier”, ha dichiarato a BFMTV. “Sono molto contenti che ci sia una mozione di rigetto e che non stiamo discutendo il bilancio davanti ai francesi, (…) e che il signor Barnier possa fare i suoi piccoli imbrogli con i macronisti nei corridoi”, ha detto ha proseguito il deputato della Somme, riferendosi ai meccanismi che permetterebbero al governo di far adottare un bilancio senza un vero dibattito nell’Assemblea, come il 49.3.

14:26
20 ottobre 2024

TONDELIER A COLERE

Lucie Castets ha annunciato venerdì sera che si rifiuterà di candidarsi alle elezioni legislative parziali in Isère perché avrebbe rifiutato, in caso di elezione, di sedere nel gruppo ribelle dell’Assemblea nazionale, richiesto dal partito di Jean-Luc Mélenchon. “Lucie Castets sarebbe stata quindi una deputata ribelle. È questa l’etichetta che volevamo darle”, ha reagito la responsabile degli ecologisti Marine Tondelier su France 3. “È stato piuttosto inelegante, devo dire”, ha continuato chi lavorò per unire il Nuovo Fronte Popolare. “Non possiamo lavorare così e tutti buttano via i loro candidati. Abbiamo provato a farlo in modo intelligente con Lucie Castets L’intelligenza in politica a volte non è sufficiente”, ha aggiunto.

“Dobbiamo proteggerci dai metodi dei ronzini. E non è perché a volte non ti piace qualcosa che devi superare te stesso diventando ancora più ronzini”, ha aggiunto il deputato eletto di Hénin-Beaumont, sembrando prendere di mira i socialisti e i socialisti. ribelli.

12:56
20 ottobre 2024

12:54
20 ottobre 2024

QUALE FUTURO PER LA RIPRESA?

“Siamo un partito giovane, che ha vissuto avventure e disavventure”, “quello che vedo è che siamo un partito autonomo, libero, sul portabagagli di nessuno”, dice Eric Zemmour a proposito del suo partito Reconquest, che ha vissuto molto scarsi risultati alle ultime elezioni europee e legislative. Riuscirà a ritrovare le forze con l’unione dei diritti? “L’unione dei diritti non significa sottomissione alla Le Pen e al Raggruppamento Nazionale”.

12:51
20 ottobre 2024

12:46
20 ottobre 2024

DEFICIT: COSA PROPONE ZEMMOUR?

Eric Zemmour critica la filosofia del governo che consiste nel chiedere “un aumento delle tasse” e nel perseguire una “politica snella” nella spesa. “Dobbiamo abbassare le tasse e fare un grande piano di riduzione della spesa che non sia nell’ordine di una pialla”, che “attacchi tutta la spesa”, propone il presidente di Reconquête. “Spendiamo troppo”, “abbiamo un deficit enorme”, ma non perché non abbiamo abbastanza entrate, contrariamente a quanto dice l’esecutivo, secondo lui.

Ritiene necessario un piano di riduzione della spesa di 200 miliardi di euro all’anno per 10 anni (il bilancio del governo punta a 60 miliardi di euro di risparmio nel 2025, ndr). “Dobbiamo colpire tutto”, dichiara, prendendo di mira in particolare l’amministrazione francese, sottolineando che ci sono troppi dipendenti pubblici: 85 ogni 1.000 abitanti, rispetto ai 56 ogni 1.000 abitanti della Germania.

12:40
20 ottobre 2024

BATAILLE IL TUO BILANCIO

Sarebbe un fallimento se Michel Barnier approvasse il suo bilancio tramite 49,3? No, ritiene Eric Zemmour, che vede questo articolo della Costituzione come un’“arma” data al governo per approvare i testi. “Sarebbe un fallimento se venisse ribaltata da una mozione di censura”.

12:37
20 ottobre 2024

SOVRANITÀ DELLA FRANCIA

“Abbiamo uno Stato che cerca di spingere per la delocalizzazione delle industrie farmaceutiche e allo stesso tempo uno Stato che, attraverso le sue amministrazioni ecologiche e la sua amministrazione di Previdenza Sociale, spinge per la delocalizzazione. Lo Stato deve scegliere”, stima Eric Zemmour. invitato a commentare l’annunciato trasferimento della produzione di Doliprane. “Gli standard ecologici hanno cacciato l’industria farmaceutica dalla Francia 20 anni fa”, dice.

12:33
20 ottobre 2024

ANIMA, IL VERO DAL FALSO

Costo degli aiuti, aumento della spesa, copertura e attrattiva: abbiamo esaminato le principali argomentazioni dei detrattori dell’AME, tra cui Eric Zemmour.

Politica
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Pubblicato il 19 dicembre 2023 alle 16:39

12:29
20 ottobre 2024

12:24
20 ottobre 2024

IMMIGRAZIONE ED ECONOMIA

È necessaria l’immigrazione per ritrovare i 3 milioni di lavoratori che mancheranno nel 2030? Dovremmo importare manodopera? No, risponde Eric Zemmour. “Abbiamo milioni di disoccupati, queste persone dovrebbero prima essere messe al lavoro”, ritiene, proponendo in particolare di ridurre la politica di “welfare” per incoraggiarli a lavorare. Pensa anche che “quando si potrà e per quanto si potrà, le macchine dovranno sostituirsi all’uomo”.

12:12
20 ottobre 2024

ZEMMOUR SUR BARNIER

“Penso che questo non sia il profilo di cui abbiamo bisogno oggi”, ha detto Eric Zemmour riguardo a Michel Barnier, che ha descritto come un “centrista morbido”, un “negoziatore”. “Viviamo in un momento storico che richiede temperamenti più determinati”, pensa il presidente di Reconquest.

12:07
20 ottobre 2024

ZEMMOUR SU UNA FUTURA LEGGE SULL’IMMIGRAZIONE

Il governo ha annunciato all’inizio del prossimo anno una nuova legge sull’immigrazione. Secondo il presidente del partito della Riconquista Eric Zemmour è necessaria? Egli rileva che negli ultimi 40 anni sono state approvate una trentina di leggi e che “ogni volta c’è sempre più immigrazione”. “Dobbiamo capire che stiamo vivendo eventi storici che non hanno nulla a che vedere con le precedenti ondate migratorie, (…) stiamo vivendo un’invasione”, “abbiamo un continente africano che si riversa nel continente europeo”, ha dichiarato su LCI.

“Se ci sarà una nuova legge, voglio che fermiamo l’immigrazione legale”, aggiunge. Vuole porre fine ai ricongiungimenti familiari, non accogliere più gli studenti stranieri “che non ci portano molto” ed eliminare il diritto d’asilo. “Non voglio accogliere” gli omosessuali minacciati nel loro Paese, ha portato l’esempio, ritenendo che il pericolo che corrono sia “un loro problema”.

11:01
20 ottobre 2024

Politica
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Pubblicato ieri alle 10:46
11:00
20 ottobre 2024

ERIC ZEMMOUR SU LCI

Ciao a tutti, benvenuti in questo live streaming politico. In programma questa domenica: Eric Zemmour sarà ospite di Marie Chantrait al Sunday Event, a mezzogiorno su LCI.

Inoltre, la deputata ed ex primo ministro Élisabeth Borne risponderà alle domande di Anne-Claire Coudray sul 20H di TF1, alla vigilia della discussione sul bilancio in Assemblea.

Incontri da ritrovare in questa diretta politica.

Il momento della verità per la legge finanziaria. Mentre i deputati avviano le discussioni sul tema scottante del bilancio 2025, Michel Barnier ha denunciato, in un’intervista rilasciata a sinistra che ha cercato di aggiungere entrate supplementari in commissione, una “competizione lépine” fiscale. JDD. Il primo ministro conferma la volontà di ridurre il numero dei dipendenti pubblici, di congelare per sei mesi l’aumento delle pensioni di vecchiaia e non esclude il ricorso all’articolo 49.3 in caso di blocco.

Elisabeth Borne, ore 20:00

In questo contesto, le antenne di TF1 e LCI si mobiliteranno questa domenica per seguire queste notizie politiche. Eric Zemmour, il fondatore di Reconquête, sarà ospite di Marie Chantrait a mezzogiorno nel LCI Sunday Event. Inoltre, la deputata ed ex primo ministro Élisabeth Borne, che martedì pubblicherà il suo libro “20 ​​Mois à Matignon” (Flammarion), risponderà alle domande di Anne-Claire Coudray alle 20:00 su TF1.

Da notare inoltre che, su LCI, Darius Rochebin riceverà l’ex primo ministro Manuel Valls alle 18:30, mentre l’ex commissario europeo Thierry Breton sarà ospite di Margot Haddad alle 20:30 su LCI.

Tutte le notizie politiche del giorno possono essere seguite in questa diretta su TF1info.


Vincenzo MICHELON


Belgium

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