qual è lo stato di emergenza già in vigore otto volte in Francia?

qual è lo stato di emergenza già in vigore otto volte in Francia?
qual è lo stato di emergenza già in vigore otto volte in Francia?
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Creato nel 1955, durante la guerra d’Algeria, lo stato di emergenza consente a ministri e prefetti di “vietare la circolazione delle persone o dei veicoli” in determinati luoghi o in determinati orari (coprifuoco), nonché riunioni o manifestazioni sulle strade pubbliche, o di ordinare la consegna delle armi.

Lo Stato può inoltre disporre gli arresti domiciliari nei confronti di chiunque “rispetto al quale vi siano seri motivi di ritenere che il suo comportamento costituisca una minaccia alla sicurezza e all’ordine pubblico” e ordinare “perquisizioni ovunque, compresa l’abitazione” con poche rare eccezioni. .

Decisa con decreto del Consiglio dei ministri, la durata iniziale dello stato di emergenza è di dodici giorni. Può essere stabilito su tutto o parte del territorio. La sua estensione dovrà essere autorizzata dal Parlamento con l’approvazione di una legge. Dal 2016 la legge prevede che l’Assemblea nazionale e il Senato possano controllare e valutare le misure adottate dal governo.

Lo stato di emergenza è già stato dichiarato otto volte. In particolare tre volte durante la guerra d’Algeria: nella primavera del 1955 nell’Algeria francese e due volte nella Francia continentale, nel 1958 e nel 1961 (per due anni).

In Nuova Caledonia nel 1985

Il regime eccezionale è stato instaurato una volta anche in Nuova Caledonia nel gennaio 1985 (per poco più di cinque mesi). Dopo le elezioni del novembre 1984 che dovevano stabilire un nuovo status, la tensione tra i separatisti Kanak e i “Caldoches” si era aggravata: blocchi stradali, incendi, scontri mortali, compresa un’imboscata durante la quale furono uccisi dieci separatisti.

L’11 gennaio 1985, l’omicidio di un europeo di 17 anni provocò una grande manifestazione accompagnata da abusi e fu il giorno successivo che fu proclamato lo stato di emergenza. Per gli stessi motivi, un altro sarà ordinato il 29 ottobre 1986 a Wallis e Futuna (fino al giorno successivo) e il 24 ottobre 1987 in una parte del territorio della Polinesia (fino al 5 novembre).

Nella Francia continentale, verrà istituita nuovamente il 9 novembre 2005, dopo i disordini nelle periferie e in seguito agli attentati di Parigi e Saint-Denis la sera del 13 novembre 2015 sul territorio continentale e in Corsica (per quasi due anni). .

Più recentemente, l’instaurazione dello stato di emergenza è stata invocata invano nel febbraio scorso dal presidente di LR, Eric Ciotti, a Mayotte. E dalla destra e dall’estrema destra di fronte alla violenza urbana innescata l’estate scorsa dalla morte del giovane Nahel.

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