Quali strategie per il Gran Premio degli Stati Uniti?

Quali strategie per il Gran Premio degli Stati Uniti?
Quali strategie per il Gran Premio degli Stati Uniti?
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A due passi dal via del Gran Premio degli Stati Uniti e dopo aver raccolto tutti i dati possibili fin dall’inizio del weekend, Pirelli ha svelato le strategie che i team potranno utilizzare questa domenica.

Ad essere onesti, non c’è nessuna vera sorpresa. Come di consueto in Texas, i team, consultandosi con i piloti e il feedback che potranno fornire durante la gara, opteranno per una strategia di doppia sosta. Ma quali?

Secondo la casa italiana, le squadre potranno gareggiare in questo Gran Premio degli Stati Uniti attorno a tre diverse strategie. La prima: alternativa con partenza sulle medie con una prima sosta tra il 14° e il 22° per mettere le hard prima di ritornare alle medie in una finestra tra il 34° e il 41° giro.

Il secondo è quasi simile ma sulla carta più lento visto che chi opterà per questo completerà due primi stint con le medie prima di passare sulle hard per lo sprint finale tra il 31° e il 38° giro.

Infine, la più ardita prevede la partenza con gomme morbide per cercare di attaccare il più possibile nei primi giri in modo da guadagnare qualche posizione. Non è necessariamente la strategia migliore se si sa quanto è breve la durata degli pneumatici morbidi. Per chi punta su questo, il loro Gran Premio si svolgerebbe così: una prima sosta tra il 10° e il 16° giro per passare dai piloti duri prima dei medi durante un secondo passaggio ai box tra il 33° e il 40° giro. dopo le previsioni di Pirelli.

L’inizio del Gran Premio degli Stati Uniti è previsto per le 21:00 di questa domenica e sarà seguito in diretta con il commento su AUTOhebdo.

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