Caso del quadruplo omicidio di Sig (Mascara): otto sospettati incarcerati

Caso del quadruplo omicidio di Sig (Mascara): otto sospettati incarcerati
Caso del quadruplo omicidio di Sig (Mascara): otto sospettati incarcerati
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Giovedì 17 ottobre, presso il tribunale di Sig, il procuratore Messaoud Dhahoui ha presentato gli elementi di un caso di quadruplice omicidio che ha segnato la città di Sig tra il 10 e il 13 ottobre.

Le indagini sono iniziate dopo diverse segnalazioni di sparizioni. Quattro persone, di Remchi (Tlemcen), Mohammadia e Sig (Mascara), erano scomparse in momenti diversi. Il 10 ottobre si è verificato un primo passo avanti con il ritrovamento del corpo di una delle persone scomparse, sepolto nella casa di un sospettato (A. Kh.), a Sig, cittadina situata a 40 km da Mascara.

Suo fratello (AL) è stato arrestato e ha ammesso di aver aiutato la sorella, nonché un complice (TB), a seppellire il corpo. È coinvolto anche un altro individuo (BA), che ha contribuito a coprire le tracce del delitto. La madre dell’indagato ha ammesso di essere a conoscenza dei fatti ma di non averli denunciati.

Il 13 ottobre, altri tre corpi sono stati trovati vicino a uno wadi a Sig dopo la segnalazione di odori sospetti. Il pubblico ministero ha inoltre annunciato che i due principali sospettati erano stati localizzati ad Annaba. (TB) è morto in un incidente a Sétif e (A. Kh.) è stato arrestato a Mohammadia il 15 ottobre.

Durante gli interrogatori (A. Kh.) ha rivelato l’esistenza di altri complici, coinvolgendo dodici persone, nove delle quali sono state arrestate. Il 17 ottobre i sospettati sono stati presentati al pubblico ministero con gravi accuse tra cui omicidio, rapina aggravata, occultamento di cadaveri e mancata denuncia di un crimine. Otto sospettati sono stati posti in detenzione e un altro sotto controllo giudiziario. Tre complici sono ancora in fuga.

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