Ciclista muore schiacciato dal Suv dopo un alterco sulla strada

Ciclista muore schiacciato dal Suv dopo un alterco sulla strada
Ciclista muore schiacciato dal Suv dopo un alterco sulla strada
-

Un uomo di 27 anni è morto questo martedì a Parigi dopo un incidente e poi un alterco nel centro della capitale. L’autista ha investito il ciclista mentre si allontanava, anche se non è ancora noto se l’azione sia stata intenzionale.

Un uomo di 27 anni è morto martedì a Parigi, dopo uno scontro sulla strada. Secondo i primi elementi dell’indagine, rilevati dall’art Notizie17. Si tratta di un automobilista di 52 anni sospettato di averlo investito dopo questo alterco avvenuto in Boulevard Malesherbes, nell’8° arrondissement della capitale.

L’automobilista ha tagliato la strada al ciclista, facendolo cadere sulla pista ciclabile. Il ciclista avrebbe poi colpito il cofano dell’auto e il tono si è alzato. Alla ripartenza, il conducente del Suv ha investito il ciclista che è poi deceduto a causa delle ferite riportate, nonostante gli interventi di primo soccorso effettuati dai passanti, poi dai vigili del fuoco.

L’indagine dovrà stabilire se il gesto sia stato intenzionale o meno. L’automobilista di 52 anni, che era con la figlia al momento dell’incidente, è stato arrestato sul posto e posto in custodia di polizia.

“Stai perdendo il controllo a Parigi”

“Esiste un vero problema di virilità legato all’automobile”, secondo l’educatore Etienne Liébig, cronista di Grandi Bocche. Ciclista anche lui a Parigi, Olivier Truchot si dice “sorpreso” che non si siano verificati incidenti più drammatici come quello nella capitale.

“Stai perdendo la pazienza a Parigi. È una sciocchezza. Il traffico parigino è un inferno”, dice.

Un automobilista investe un ciclista e lo uccide – 16/10

“Quando ci viene detto che al Comune di Parigi abbiamo inventato la mobilità dolce, è una grande presa in giro. È l’anarchia, tutti fanno qualsiasi cosa e abbiamo una politica di limitazione della mobilità. traffico che rende tutto più complicato”, continua.

“Solo chi non sa come funzionano le cose a Parigi può stupirsi che qualcuno perda la pazienza. Non è questione di scusarsi, pensiamo alla famiglia della vittima, è drammatico ma mi sorprende che ci non ci sono più casi del genere a Parigi”, osserva, stimando che le persone “non ce la fanno più” e sono “tese”.

-

PREV Samsung vuole che i suoi futuri smartphone non abbiano il menu Impostazioni
NEXT Eramet crolla dopo aver abbassato gli obiettivi di produzione annuale per due miniere