Negli Stati Uniti è proseguito a New York il processo contro l’ex presidente Donald Trump. Martedì scorso, l’ex pornostar Stormy Daniels, una delle figure chiave del caso, ha fornito una testimonianza cruda e dettagliata sul rapporto sessuale che afferma di aver avuto nel 2006.
In questo processo che tiene l’America con il fiato sospeso, e nel pieno della campagna per le elezioni presidenziali del 2024, la testimonianza dell’ex attrice era particolarmente attesa, perché Donald Trump, che nega qualsiasi relazione sessuale con Stormy Daniels, è processato per pagamento nascosto di 130.000 dollari all’attrice alla fine della campagna presidenziale del 2016 per comprare il suo silenzio.
Una testimonianza ricca di dettagli
L’audizione di Stormy Daniels, il cui vero nome è Stephanie Clifford, si è svolta in un’atmosfera tesa. Più volte la difesa di Donald Trump ha chiesto l’annullamento del processo, ritenendo che la storia dell’attrice 45enne non rientrasse nell’ambito del caso. Richieste ripetute che non hanno avuto successo.
Durante l’udienza, l’ex pornostar ha esordito il suo racconto ricordando che tutto è iniziato durante una gara di golf. “Dopo un brevissimo incontro, un membro della sicurezza mi ha detto che Donald Trump avrebbe voluto sapere se volevo cenare con lui”, ha detto ai giurati. Quindi, è tornata alla riunione in una suite d’albergo “che era tre volte più grande del mio appartamento”. Secondo lei ne è seguita una discussione piuttosto giocosa. L’ex presidente degli Stati Uniti gli avrebbe promesso un’apparizione nel suo famoso reality show, “The Apprentice”.
Donald Trump si spogliò sul letto
È stato in seguito che le cose si sono complicate per Stormy Daniels. Rispondendo alle domande del pubblico ministero Susan Hoffinger, Stormy Daniels ha parlato di questo momento in cui, uscendo dal bagno, ha trovato Donald Trump nudo sul letto. “Ho sentito il sangue lasciare le mie mani e i miei piedi, come quando ti alzi troppo in fretta”, ha ricordato. “Ho finito per fare sesso con lui”, ha detto, aggiungendo che Donald Trump non indossava il preservativo. “Mi vergognavo di non averlo fermato, di non aver detto di no” e “l’ho detto a pochissime persone”, ha concluso.
Fin dall’inizio del processo, Donald Trump non ha esitato ad attaccare la credibilità dei testimoni, e di Stormy Daniels in particolare. Dal gennaio 2018, quando la vicenda venne rivelata dal Wall Street Journal, l’ex presidente degli Stati Uniti continua a negare qualsiasi relazione con l’ex pornostar. Di fronte al suo atteggiamento, il giudice ha vietato a Donald Trump di attaccare pubblicamente testimoni o giurati fuori dall’aula. Gli ha già imposto dieci multe da 1.000 dollari e lo ha persino minacciato per la seconda volta di essere incarcerato se lo avesse fatto di nuovo.
