Visita di Stato di Xi Jinping: dopo una giornata di colloqui su commercio e Ucraina, il presidente cinese atteso in Occitania

Visita di Stato di Xi Jinping: dopo una giornata di colloqui su commercio e Ucraina, il presidente cinese atteso in Occitania
Visita di Stato di Xi Jinping: dopo una giornata di colloqui su commercio e Ucraina, il presidente cinese atteso in Occitania
-

L’Ucraina e il commercio sono stati al centro delle discussioni lunedì a Parigi. L’uomo forte di Pechino dovrebbe arrivare in Occitania martedì 7 maggio nella tarda mattinata.

I presidenti cinese e francese e le loro mogli si incontreranno questo martedì al Col du Tourmalet, negli Alti Pirenei, roccaforte familiare cara a Emmanuel Macron, all’indomani di una giornata conclusasi con una cena di stato all’Eliseo dopo intensi scambi in ambito internazionale. commercio e la guerra in Ucraina.

Lunedì la Cina ha sostenuto in particolare l’idea di una tregua olimpica globale durante i Giochi di Parigi. In vista della visita in Cina del presidente russo Vladimir Putin, Xi Jinping ha anche chiesto di tenere, “al momento giusto”una conferenza internazionale “riconosciuto da Russia e Ucraina”.

Usa le tue “leve”

La Cina, vicina a Mosca, non ha condannato l’invasione russa in Ucraina. Ma la Francia continua a sperare che la Cina possa farlo “usa le leve disponibili per cambiare la posizione russa”, spieghiamo all’Eliseo.

Invitata in mattinata al palazzo presidenziale, Ursula von der Leyen ha lanciato un appello anche a Pechino. “Contiamo che la Cina utilizzi tutta la sua influenza sulla Russia per porre fine alla guerra di aggressione russa contro l’Ucraina”, ha dichiarato.

Disaccordi commerciali

Nel corso di un incontro a tre, Emmanuel Macron e Ursula von der Leyen hanno anche esortato Xi Jinping a promuovere l’equilibrio commerciale tra l’Europa e il gigante asiatico. I tre leader non sono riusciti a nascondere i loro disaccordi, nonostante le numerose firme di contratti a margine dei negoziati. visita del presidente cinese.

Durante la conferenza stampa successiva a questo incontro trilaterale, Ursula von der Leyen è stata più incisiva, assicurando che l’Unione Europea “non esiterebbe a prendere qualsiasi decisione difficile per difendere il proprio mercato”.

Questi i prodotti che “inondano” i mercati

L’UE, ha insistito, “non può assorbire la massiccia sovrapproduzione di manufatti cinesi che stanno inondando il suo mercato”.

Lo ha chiesto all’unisono il ministro francese dell’Economia, Bruno Le Maire “regole giuste”, ricordando che nel 2023 la Francia aveva un deficit commerciale con la Cina di oltre 46 miliardi di euro.

Tra le controversie sino-europee c’è l’indagine dell’UE, sostenuta dalla Francia, sui sussidi concessi dalla Cina ai suoi produttori di veicoli elettrici, con grande sgomento di Pechino che ha reagito a gennaio aprendo una propria indagine sulle importazioni di cognac.

Cognac: il gesto di Pechino

Davanti alla stampa con il suo omologo, Emmanuel Macron ha accolto con favore la‘”apertura” dalla Cina a questo proposito. Pechino non introdurrà immediatamente dazi doganali protettivi su questo prodotto, in attesa della conclusione dell’inchiesta, ha precisato una fonte diplomatica francese.

Dopo il viaggio di martedì in Occitania, Xi Jinping, che farà la sua prima visita in Europa in cinque anni, lascerà la Francia per la Serbia prima di completare il suo tour europeo in Ungheria.

Il programma di questo martedì: il presidente cinese e sua moglie sono attesi alle 11,40 all’aeroporto di Tarbes-Lourdes. Dovrebbero poi arrivare alle 13 al Col du Tourmalet, dove pranzeranno con i coniugi Macron. Partiranno dallo stesso aeroporto alle 17:00.

-

PREV Carrefour Léonard: “È lei la responsabile”, difende Georges Gilkinet (Ecolo), puntando il dito contro il suo omologo fiammingo
NEXT Attal interpellato dalle associazioni sull’aumento delle violenze nel 2024