DIRETTO. Giro di Lombardia: francesi al fronte, Pogacar in attesa

DIRETTO. Giro di Lombardia: francesi al fronte, Pogacar in attesa
DIRETTO. Giro di Lombardia: francesi al fronte, Pogacar in attesa
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15:25

55km: Evenepoel molto presente

Nessuna preoccupazione, infine, per il campione olimpico belga, presente in coda ad un gruppo ormai ridotto a una cinquantina di corridori.

15:24

60km: Evenepoel lasciato indietro?

Mentre il gruppo è a solo 1’17” dal gruppo di testa dopo il duro lavoro di Rafal Majka sul Ghisallo, Remco Evenepoel non sembra più presente al fianco dei favoriti.

15:15

65km: Molard torna all’attacco

Ottavo al Giro di Lombardia 2022, Rudy Molard attacca ancora prima di entrare nella Colma di Sormano. Se non allarga il divario, il pilota della Groupama-FDJ sembra molto forte questo sabato.

15:14

70km: Runners vicino al Lago di Como

I corridori sono tornati in pianura e ora corrono lungo il Lago di Como. La prossima e principale difficoltà del finale, la Colma di Sormano, si presenterà dopo una quindicina di chilometri.

15:02

75km: Tempo di discesa

Rudy Molard sembra essere in buona forma! Il francese del Groupama-FDJ ha posizionato uno striscione in cima alla Madonna del Ghisallo, che porta davanti alla cappella. I primi iniziano la difficile discesa con 1’50” di vantaggio sul gruppo.

14:57

78km: Majka fa male

I favoriti per il momento non si muovono, la salita non è abbastanza dura da aprire varchi a una tale distanza dal traguardo. Majka ha comunque inasprito il ritmo alla testa di un gruppo sempre più esiguo. Quest’ultimo è a soli 2’32” dietro ai fuggitivi.

14:55

80km: Caruso e Lopez calati

La fuga perde alcuni elementi al Ghisallo: vittima di crampi, Damiano Caruso (Bahrain-Victorious) ha perso i contatti, così come Harold Martin Lopez (Astana)

14:47

83km: Andiamo al Ghisallo!

I fuggitivi iniziano ora il gran pezzo della giornata, la Madonna del Ghisallo (6,3km al 4,1%, con passaggi al 10%). Dovranno accelerare per tenere il passo con il Team UAE Emirates in testa al gruppo, il divario ora è di 3’15”.

14:38

90km: i compagni di Pogacar accelerano

Se Finn Fischer-Black si è schierato, non è ancora così per Jan Christen, che insieme a Rafal Majka getta le sue ultime forze in testa al gruppo. Questa accelerazione rischia di causare gravi danni ai fuggitivi, visto che il divario è ora di 3’30”.

14:32

91km: Majka si posiziona

Tenente di Tadej Pogacar, Rafal Majka si mette in testa al gruppo per prendere in mano la situazione. Il distacco dai fuggitivi, che era aumentato intorno ai 5 minuti, è ora di 4’20”.

14:31

93km: La strada risale

I fuggitivi hanno appena iniziato la salita della Sella di Osigo (5,1km al 5,6%, max 9%), prima parte della salita verso il Ghisallo.

14:29

95km: Un gruppo nervoso

Mentre Christen e Fischer-Black si sono spostati da parte, il gruppo non è più guidato dal Team UAE Emirates. Tutti vogliono posizionarsi in prima linea avvicinandosi al Ghisallo, in particolare con Soudal Quick-Step, desideroso di salire sul Remco Evenepoel.

14:18

101 km: Il gruppo rallenta il ritmo

Il gruppo si riorganizzerà attorno al traguardo dei 100 km: Jan Christen e Finn Fischer-Black, che hanno dettato il ritmo per il Team UAE Emirates sin dall’inizio della gara, lasceranno il posto agli altri compagni di squadra. Il gruppo di testa ha 4’28” di vantaggio a 16 km dai piedi della Sella di Osigo.

14:06

112km: La comprensione è migliore

Il gruppo di testa ha sfruttato appieno la lunga sequenza pianeggiante per aumentare il divario con il gruppo. Per la prima volta il tempo si avvicina ai quattro minuti (3’43”) grazie ad una migliore intesa generale tra i fuggitivi.

13:58

120km: La composizione del gruppo di testa

Ils sont 21 à l’avant et comptent désormais 3’20” d’avance sur le peloton : Damiano Caruso, Matej Mohoric (Bahrain-Victorious), Wilco Kelderman, Tiesj Benoot (Visma-Lease a bike), Thymen Arensman, Brandon Rivera (INEOS Grenadiers), Rudy Molard, Rémy Rochas (Groupama-FDJ), Bastien Tronchon (Decathlon AG2R), Julien Bernard (Lidl-Trek), Daniel Felipe Martinez (Red Bull – Bora-Hansgrohe), Einer Rubio, Gregor Mühlberger (Movistar), Martijn Tusveld, Kevin Vermaerke (DSM-Firmenich), Matteo Fabbro (Polti Kometa), Eddie Dunbar (Jayco-AlUla), Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), Tobias Johannessen (Uno-X Pro), Xandro Meurisse (Alpecin-Fenix) et Harold Martin Lopez (Astana Qazaqstan)

13:48

125km: Tempo basso in gara

Impegnati in una lunga sequenza pianeggiante, i fuggitivi ne hanno approfittato per provare ad aumentare il distacco dal gruppo (2’50”). Le ostilità dovrebbero riprendere a 80 km dall’arrivo, con la Sella di Osigo, prima parte dell’ascensione alla Madonna del Ghisallo.

13:34

140km: Discesa in corso

I fuggitivi, ormai 21, si lanciano a tutta velocità nella discesa del passo Valpiana, molto tranquilla salvo il fallimento di Antonio Tiberi. Posto a 40 km di pianura, al quale il gruppo di testa si avvicina con 2 minuti di vantaggio sul gruppo.

13:24

148km: Status quo all’uscita Valpiana

Mentre i fuggitivi hanno appena raggiunto la sommità del passo Valpiana, il distacco si è stabilizzato attorno a 1’35”. Sempre guidato dai compagni di Pogacar, il gruppo non lascia margine agli attaccanti vista la densità del gruppo di testa. Si ricordano alcuni big nomi riempiono la fuga (Benoot, Kelderman, Arensman, Caruso, Mohoric…), oltre a quattro francesi (Molard, Rochas, Tronchon, Bernard).

13:15

151km: attraversamento del fiume Tevere

Una voglia che ha avuto la meglio su Tiberi, che era rimasto indietro e stava mangiando accanto alla sua macchina. Il treno sembra essere passato per l’italiano, già raggiunto dal gruppo.

13:13

151km: Tiberi lasciata alle spalle

A proposito di Bahrain-Victorious, sembra che Antonio Tiberi, 5° nell’ultimo Giro, sia già dietro in testa alla corsa, mentre in testa c’è il compagno Damiano Caruso. Una situazione davvero sorprendente per uno dei più grandi nomi della fuga.

13:10

153 km: una fuga di qualità

Il gruppo di testa ha diverse squadre rappresentate in gran numero, tra cui Bahrain-Victorious e i suoi 3 corridori in testa. Troviamo anche 2 Groupama-FDJ, 2 INEOS Grenadiers, 2 Movistar, 2 DSM-Firmenich e 2 Visma-Lease a Bike. Sul versante francese sono quattro in testa alla corsa: Bastien Tronchon, Rudy Molard, Rémy Rochas e Julien Bernard.

13:02

156km: Viene varato il passo Valpiana

I corridori iniziano la salita della Valpiana (10,1 km al 6,3%, max 10%), mentre il distacco è salito a circa 2’15” per i primi. Questa salita è la seconda più difficile di questo Giro di Lombardia e si conclude la prima metà della gara, prima di quaranta chilometri di pianura.

12:56

160km: Il gruppo sta andando forte

Guidato dal Team UAE Emirates, il gruppo lascia pochissimo spazio ai fuggitivi. Il distacco è appena sceso sotto i due minuti (1’50”). Christen e Fischer-Black hanno dettato il ritmo e hanno preso una trentina di secondi dal gruppo di testa.

12:51

165km: La composizione del gruppo di testa

Nella parte anteriore si è appena verificato un incrocio tra i fuggitivi ed un gruppo di inseguitori. Ora sono 22 in testa alla corsa. Tra questi troviamo quattro corridori francesi (Rudy Molard, Axel Laurance, Rémy Rochas, Julien Bernard) e alcuni grandi nomi come Tiesj Benoot, Damiano Caruso, Matej Mohoric o Wilco Kelderman.

12:46

167km: Romain Bardet non parte

Romain Bardet non ha preso il via all’ultimo Giro di Lombardia della sua carriera. Il corridore della DSM-Firmenich, malato dalle Trois Vallées Varésines, si è ritirato questa mattina pochi minuti prima della partenza della gara.

12:44

170 km: una fuga significativa

Dopo quasi 100 km già percorsi e un inizio di gara molto frenetico, si è staccato un distacco significativo e si è portato a 2’15” di vantaggio sul gruppo.

12:38

Il percorso di questa 118esima edizione

Con la partenza la mattina intorno alle 10, i corridori percorreranno 255 km tra Bergamo e Como, su un percorso decisamente diverso rispetto agli altri anni. Non in programma il Muro di Sormano, la corsa riprenderà la salita nella direzione opposta. A causa del forte maltempo che ha colpito la regione negli ultimi giorni, il Civiglio è impraticabile così come la Ganda, sostituita finalmente dalla salita del Selvino.

12:33

“Sappiamo che non stiamo correndo per il primo posto”, confida Gaudu di fronte alla sfida di Pogacar

12:30

Gli ricordavo Fausto Coppi in vue

In caso di quarta vittoria consecutiva al Giro di Lombardia, Tadej Pogacar eguaglierebbe Fausto Coppi, unico corridore ad essere riuscito a realizzare quest’impresa, tra il 1946 e il 1949.

12:28

Pogacar atteso con impazienza

Autore di una delle più grandi stagioni della storia del ciclismo, con successi nei Grandi Giri (Tour de , Giro) ma anche nelle Classiche (Liège-Bastogne-Liège, Strade Bianche…), il recente campione del mondo è il favorito schiacciante al Giro di Lombardia, corsa di cui è tre volte campione in carica.

12:11

Ciao a tutti!

Benvenuti in questa telecronaca in diretta del Giro di Lombardia, ultimo Monumento della stagione ciclistica!

Contesto

Pogacar punta ad un nuovo Monumento

  • Sabato mattina a Bergamo è stata data la partenza del Giro di Lombardia 2024. In programma per i runner: 255 km tra Bergamo e Como, con arrivo previsto intorno alle 17.
  • Grandissimo favorito, Tadej Pogacar è in corsa per il quarto successo consecutivo sulla “classica delle foglie morte”, lui che cerca di concludere una stagione già storica.
  • Il gruppo affronterà 4500m di dislivello positivo, con un finale tracciato attorno al passo del Ghisallo poi al muro di Sormano, che verrà scalato in senso inverso rispetto al percorso abituale.
  • Il principale rivale di Pogacar sulle strade italiane dovrebbe essere Remco Evenepoel, il cui rapporto con il Giro di Lombardia è molto speciale dopo il suo pesante incidente in gara nel 2020.
  • Dalla parte francese, Romain Bardet non è partito titolare. Il corridore francese, nel bel mezzo del suo giro d’addio, si è ritirato in mattinata, sentendosi male.

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