Dopo aver iniziato la settimana con una sessione negativa, martedì i mercati americani sono rimbalzati, spinti dal calo dei prezzi del petrolio, che ha contribuito a dissipare le preoccupazioni su un possibile rimbalzo dell’inflazione.
Il petrolio greggio è sceso del 5% nel corso della giornata, gravato dalla mancanza di ulteriori stimoli fiscali da parte della Cina e dal calo delle tensioni geopolitiche tra Israele e Iran.
Nel frattempo, i rendimenti dei titoli del Tesoro hanno interrotto il loro recente rally, fornendo ulteriore sollievo agli investitori.
Anche l’ottimismo sulla prossima stagione degli utili ha sostenuto i trader, portando a ulteriori acquisti di titoli tecnologici e di importanti società legate all’intelligenza artificiale. L’S&P 500 ha guadagnato lo 0,8%, il Nasdaq 100 l’1,3% sulla scia dei titoli tecnologici in rialzo, mentre il Russell 2000 ha registrato un guadagno più modesto dello 0,4%.
I sette titoli del Magnificent Seven Index — Microsoft Corp. (NYSE:MSFT), Apple Inc. (NASDAQ:AAPL), NVIDIA Corp. (NASDAQ:NVDA), Alfabeto Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL), Amazon Inc. (NASDAQ:AMZN), Meta Platform Inc. (NASDAQ:META) e Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA) – erano tutti in verde, aggiungendo complessivamente circa 250 miliardi di dollari alla loro capitalizzazione di mercato e avvicinandosi a un valore di mercato combinato di 16 trilioni di dollari.
Nel frattempo, l’indice di volatilità CBOE (VIX) è sceso del 6%, invertendo il picco del 17% osservato lunedì.
I mercati delle materie prime non sono stati risparmiati dal declino più ampio guidato dalla Cina, con i prezzi dei metalli in forte calo. L’oro è sceso dell’1,2%, mentre l’argento ha ceduto più del 4%, entrambe reazioni a seguito delle deludenti notizie sugli stimoli cinesi.
Nello spazio criptomonetario, il Bitcoin (CRYPTO: BTC) è aumentato dello 0,5% a $ 62.479.
L’andamento di martedì dei principali indici ed ETF americani
Indizi importanti | Premio | Variazione% in 1 giorno |
Nasdaq100 | 20 051,16 | 1,3% |
S&P500 | 5 742,69 | 0,8% |
Russell 2000 | 2 201,50 | 0,4% |
Dow Jones | 42 017,06 | 0,1% |
I dati di Benzinga Pro indicano:
- IL Fondo fiduciario dell’ETF SPDR S&P 500 (NYSE:SPY) è salito dello 0,7% a 571,68 dollari.
- IL SPDR Dow Jones Industrial Average (NYSE:DIA) è salito dello 0,1% a 420,10 dollari.
- Il pesante Serie Invesco QQQ Trust (NASDAQ:QQQ) è salito dell’1,2% a 487,35 dollari.
- IL ETF iShares Russell 2000 (NYSE:IWM) è salito dello 0,3% a 218,07 dollari.
- IL Fondo SPDR per il settore tecnologico selezionato (NYSE:XLK) ha sovraperformato con un guadagno dell’1,6%. IL Fondo SPDR Settore Energy Select (NYSE:XLU) è rimasto indietro, con una perdita del 2,9%.
Movimenti di borsa di martedì
- Palo Alto Networks Inc. (NASDAQ:PANW) è balzato del 5% dopo che Goldman Sachs ha alzato il suo obiettivo di prezzo da 376 dollari a 425 dollari.
- Il calo dei prezzi del petrolio ha causato aumenti tra le compagnie di crociera e le compagnie aeree. Carnevale Corp. (NYSE:CCL) è aumentato del 4,5%, Norwegian Cruise Line Holdings Ltd. (NYSE:NCLH) ha guadagnato il 3,8%, Gruppo American Airlines Inc. (NASDAQ:AAL) al prezzo del 3,7% et Delta Air Lines Inc. (NYSE:DAL) ha guadagnato il 2,8%.
- Martedì i titoli energetici e dei materiali sono stati i più colpiti Marathon Petroleum Corp. (NYSE:MPC), in calo del 7,8%, Freeport McMoRan Inc. (NYSE:FCX), in calo del 5,2%, e Valero Energy Corp. (NYSE:VLO), in calo del 4,9%.
- Docusign Inc. (NYSE:DOCU) è balzato dell’8,3% dopo aver annunciato la sua inclusione nell’indice S&P MidCap 400.
- PepsiCo Inc. (NASDAQ:PEP) è cresciuto dello 0,6% in risposta alla pubblicazione degli utili trimestrali.