Dopo la morte di un padre francese a Zonnebeke: “Mario è stato molto coraggioso, ha finito di ristrutturare la casa di famiglia”

Dopo la morte di un padre francese a Zonnebeke: “Mario è stato molto coraggioso, ha finito di ristrutturare la casa di famiglia”
Dopo la morte di un padre francese a Zonnebeke: “Mario è stato molto coraggioso, ha finito di ristrutturare la casa di famiglia”
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La casa è stata restaurata con cura. ©EDA

Mario, 63 anni, il più giovane di nove figli, è morto sul colpo. Yolina, sua moglie, sulla quarantina, è caduta in coma profondo questo martedì; le sue condizioni sono ancora considerate critiche. Una delle sorelle gemelle (13 anni) è rimasta gravemente ferita.

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Questo tragico incidente ha distrutto una famiglia che ha vissuto giorni felici nella sua regione d’adozione, la città di Frasnes-les-Anvaing. “Mario aveva lavorato come muratore autonomo prima di essere assunto dal Comune di Ronse al termine della sua carriera professionale. Era da molto tempo che non era in pensione.”ci ha detto martedì Alain, nipote della vittima. La coppia ha acquistato la casa cinque o sei anni fa. “Volevano una casa in campagna e gli piaceva lì. Mario ha dedicato molte energie alla sua ristrutturazione. Questo progetto era quasi finito.”.

Maxime, un residente locale conferma: “Mario è stato molto coraggioso, ha trasformato questa vecchia casetta in un magnifico ambiente abitativo”. Amavano passare il tempo a casa loro. “Li abbiamo visti spesso lavorare in coppia nel loro giardino, anch’esso molto ben tenuto.”

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I membri della famiglia Laurier non erano ancora molto conosciuti in paese. Le ragazze andavano a scuola a Ronse. “Ma erano sempre molto sorridenti e entravano in contatto con i vicini e gli abitanti del villaggio quando si presentava l’occasione. I bambini sono disponibili e ben educati; una signora mi ha raccontato che le ragazze, mentre passeggiavano, l’avevano aiutata spontaneamente quando aveva avuto bisogno di una mano”.

Un abitante di Oeudeghien conferma che la famiglia aveva un reale desiderio di integrarsi nel villaggio. La madre, originaria delle Filippine, era piuttosto a suo agio con l’inglese ma faceva lo sforzo di esprimersi in francese. “Li abbiamo visti tutti e quattro a una festa organizzata per creare legami tra vicini di casa”.

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