(Aggiornato con dettagli, contesto, prezzo delle azioni, commento degli analisti)
30 aprile (Reuters) – Il fornitore di servizi di telecomunicazioni via satellite SES ha annunciato martedì l’acquisizione di Intelsat per 3,1 miliardi di dollari (2,8 miliardi di euro).
Gli operatori del settore sono in corsa per sviluppare costellazioni satellitari, affrontando concorrenti come Starlink di SpaceX, di proprietà di Elon Musk, e Kuiper di Amazon.
Dalla fusione delle due società nascerà un colosso nel settore dei satelliti multiorbita con un valore aziendale di 4,6 miliardi di euro, hanno affermato in un comunicato stampa.
Il titolo SES quotato alla Borsa di Parigi è crollato del 10,30% a 4,44 euro alle 08:52 GMT.
Per Antoine Lebourgeois, analista di Bryan Garnier, la fusione si concentra principalmente sulle sinergie di costo e non riesce ad affrontare le sfide poste dalla concorrenza di Starlink di SpaceX e dall’imminente ingresso di Kuiper di Amazon sul mercato. Rischia quindi di danneggiare la competitività e le prospettive di crescita del cielo unico europeo.
La fusione, spiegano SES e Intelsat, dovrebbe generare sinergie per 2,4 miliardi di euro, il 70% delle quali entro tre anni dalla conclusione dell’accordo.
Si prevede che le sinergie saranno raggiunte attraverso “la combinazione di risparmi commerciali, generali e amministrativi, nonché l’ottimizzazione dei costi di capacità di terzi e le future efficienze degli approvvigionamenti”.
Antoine Lebourgeois ritiene credibili le sinergie annunciate, ma secondo lui la sensazione dominante tra gli investitori è quella di preferire rendimenti migliori tramite dividendi o riacquisti di azioni piuttosto che fusioni e acquisizioni significative.
La lussemburghese SES e il suo concorrente americano Intelsat avevano già avviato trattative in vista di una possibile fusione nel 2023, prima di mettervi fine senza fornire spiegazioni.
In Francia, lo scorso settembre Eutelsat si è fusa con la britannica OneWeb, una rete globale di telecomunicazioni satellitari a bassa orbita, per diventare il Gruppo Eutelsat.
La transazione, soggetta alle necessarie approvazioni normative, sarà realizzata attraverso l’acquisto del 100% delle azioni di Intelsat Holdings attraverso la liquidità esistente e l’emissione di nuovo debito, comprese obbligazioni ibride. Dovrebbe essere finalizzato nella seconda metà del 2025.
La transazione è stata approvata all’unanimità dai consigli di amministrazione di entrambe le società, ha dichiarato SES in un comunicato stampa.
La società risultante dalla fusione continuerà ad avere sede e domicilio in Lussemburgo, pur mantenendo una presenza significativa negli Stati Uniti.
(Scritto da Mathias de Rozario e Kate Entringer, con Olivier Sorgho, a cura di Blandine Hénault)
