Liberazione degli ostaggi: Biden invita Qatar ed Egitto a fare pressione su Hamas

Liberazione degli ostaggi: Biden invita Qatar ed Egitto a fare pressione su Hamas
Liberazione degli ostaggi: Biden invita Qatar ed Egitto a fare pressione su Hamas
-

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha chiesto ai leader del Qatar e dell’Egitto di “fare tutto il possibile” per ottenere da Hamas il rilascio degli ostaggi nell’ambito dei negoziati per un cessate il fuoco a Gaza, ha annunciato lunedì la Casa Bianca.

Joe Biden ha invitato il Qatar e l’Egitto a ottenere il rilascio degli ostaggi di Hamas.

ATS

Washington, Doha e Il Cairo stanno mediando da mesi per raggiungere una tregua nel territorio palestinese, incessantemente bombardato e completamente assediato da Israele dopo il sanguinoso attacco di Hamas del 7 ottobre.

Rappresentanti di Egitto, Qatar e Hamas si sono incontrati lunedì al Cairo, con il movimento palestinese che dovrebbe rispondere alla proposta di una seconda tregua a Gaza insieme al rilascio degli ostaggi.

Joe Biden ha poi parlato con l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al-Thani e con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sissi dell'”accordo attualmente sul tavolo”, ha indicato la Casa Bianca in due comunicati stampa quasi identici.

Alla ricerca di una soluzione

Il presidente americano ha esortato i due leader arabi, molto vicini agli Stati Uniti, a “fare tutto il possibile per ottenere la liberazione degli ostaggi detenuti da Hamas, perché questo è l’unico ostacolo a un cessate il fuoco immediato”.

Una fonte vicina ad Hamas ha detto all’AFP che la delegazione del movimento palestinese ha lasciato il Cairo per Doha, dove si trova la sua sede politica, e che una risposta sarà data “il più rapidamente possibile”.

A Riad, il capo della diplomazia americana Antony Blinken ha detto lunedì che “spera” in una risposta favorevole da parte di Hamas ad una proposta “straordinariamente generosa” di Israele.

Comprende un “cessate il fuoco di 40 giorni” e il “rilascio di migliaia di prigionieri palestinesi in cambio del rilascio di questi ostaggi”, ha affermato il capo della diplomazia britannica David Cameron, sempre nella capitale saudita. Dall’inizio della guerra, alla fine di novembre, è stata stabilita solo una tregua di una settimana.

Nonostante la disapprovazione di molte capitali e organizzazioni umanitarie, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si dice comunque determinato a condurre un’offensiva sulla città sovraffollata di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, diventata un enorme campo di sfollati che ospita quasi un milione e mezzo di palestinesi versano in condizioni sanitarie catastrofiche.

ATS

-

PREV “Spero che sia più breve del previsto”: Thorgan Hazard fa il punto sul suo infortunio – Tout le football
NEXT Playoff NBA: Luka Dončić guida la rimonta dei Mavericks con 17 punti per finire i Thunder