2 aerei da combattimento inglesi decollarono per sostenere Israele

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Il 1° ottobre l’Iran ha sparato 200 missili balistici su Israele. Israele allora fece affidamento sui propri sistemi antiaerei con capacità antimissile balistica e sui missili lanciati dai cacciatorpediniere lanciamissili americani USS Bulkely (DDG-84, classe Arleigh Burke) e USS Cole (DDG-67, classe Arleigh Burke). . ). I dettagli di altri aiuti esteri non erano noti allora, fino ad oggi; Il 2 ottobre alle 15:51, il Ministero della Difesa britannico ha pubblicato un annuncio sul suo account X (sotto) confermando che gli aerei da combattimento erano stati schierati a sostegno di Israele. In totale, la Royal Air Force ha schierato durante l’attacco due aerei da caccia Typhoon (nome britannico dell’Eurofighter), supportati da una nave cisterna Voyager (nome britannico dell’A330 MRTT). L’annuncio non fornisce informazioni sulla base di partenza ma si tratta più che probabilmente della base aerea inglese di Akrotiri (Cipro, Regno Unito).

A differenza dell’attacco iraniano dell’aprile 2024, non sembra sia stato lanciato alcun missile da crociera o drone suicida e infatti gli aerei inglesi non sono stati in grado di ingaggiare i missili balistici iraniani. La pubblicazione specifica che la loro presenza ha contribuito a dissuadere l’Iran dal continuare la sua escalation, suggerendo che la loro presenza fosse stata chiaramente annunciata all’Iran; per essere efficace, qualsiasi deterrente deve essere visibile!

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