Molti di voi ci hanno contattato tramite il pulsante arancione Avvisaci per segnalare una significativa fuoriuscita di fumo nella capitale. “Fumo nero”, avverte Valérie. “Grande incendio in corso”, aggiunge Jérôme. Il fumo era visibile a diversi chilometri di distanza, a Bruxelles. È stato addirittura attivato il piano comunale “catastrofe”. La situazione ora è sotto controllo. Ma cosa è successo?
Secondo le prime informazioni, comunicate dal portavoce dei vigili del fuoco, si tratta di un incendio scoppiato in un edificio industriale a Leeuw-Saint-Pierre, al confine della capitale. La nostra giornalista Marwa Sebbahi era in diretta per RTL Info alle 19:00. Ha notato che la situazione era ormai sotto controllo, ma l’incendio è durato diverse ore. Sul posto sono stati inviati una ventina di camion e una cinquantina di vigili del fuoco, la maggior parte proveniva dal Brabante fiammingo, ma sono stati chiamati anche i vigili del fuoco di Bruxelles per rinforzi. specifica il nostro giornalista.
Le fiamme hanno devastato un’azienda automobilistica, prima di propagarsi ad un edificio vicino. Quest’ultimo è crollato dopo un’esplosione. In totale, due edifici sono stati devastati dalle fiamme. Quando sono arrivati i vigili del fuoco l’incendio era già in uno stato avanzato. È stato segnalato un lieve infortunio dovuto all’inalazione di fumo, ha osservato il nostro giornalista sul posto.
“Attualmente la protezione civile è al lavoro con le gru per ripulire i detriti da questo edificio crollato”, aggiunge. Al momento non sono state ancora individuate le cause dell’incendio. Tuttavia, ai residenti di Bruxelles e ai residenti circostanti viene comunque consigliato di tenere porte e finestre chiuse finché il fumo non si sarà dissipato.
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