Zapping del calcio nazionale Intervista – Il lato nascosto del calcio dilettantistico, con Romain Molina
Xavi non si muove. Questo giovedì 25 aprile, in occasione dell’ufficializzazione di un prolungamento di contratto che ha colto tutti con il piede sbagliato (aveva annunciato l’addio a fine stagione a gennaio), l’allenatore del Barcellona è tornato al doppio confronto contro il Paris Saint-Germain ai quarti di finale di Champions League. E per lo spagnolo non c’erano dubbi: la sua squadra era superiore a quella di Luis Enirque.
“Tatticamente siamo stati migliori del PSG, sia all’andata che al ritorno”, ha detto il campione del mondo 2010 con La Roja. Dopo l’espulsione di Ronald (Araujo), avremmo dovuto gareggiare di più. Ma fa parte del processo È molto difficile vincere, vincere, vincere. Noi, lo staff e i giocatori, abbiamo imparato molto dalla prossima stagione, saremo in grado di competere meglio ora con il Barça fino a giugno 2025.
Per riassumere
Xavi non si muove. Questo giovedì 25 aprile, in occasione dell’ufficializzazione di un prolungamento di contratto che ha colto tutti con il piede sbagliato (aveva annunciato l’addio a fine stagione a gennaio), l’allenatore del Barcellona è tornato al doppio confronto contro il Paris Saint-Germain ai quarti di finale di Champions League. E per lo spagnolo non c’erano dubbi: la sua squadra era superiore a quella di Luis Enirque.