La liberale Maria Corina Machado ha ricevuto lunedì 30 settembre il Premio Václav Havel del Consiglio d’Europa, organismo che riunisce una cinquantina di Stati europei. Il leader dell’opposizione venezuelana ha dedicato questo premio a “coloro che lottano […] per la libertà in Venezuela.
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“Il significato di questo premio è immenso, non solo per me ma per tutti coloro che lottano insieme, oggi, per la causa della libertà in Venezuela”, ha affermato l’avversario in una dichiarazione video in diretta, dopo la controversa rielezione del presidente Nicolás Maduro.
La repressione delle manifestazioni da parte del regime di Maduro ha provocato 27 morti
Prima delle ultime elezioni presidenziali nel suo paese, questa ingegnere di 56 anni è stata interdetta dai tribunali dai pubblici uffici per 15 anni, il che le impedisce teoricamente di presentare la sua candidatura. Ha comunque vinto le primarie dell’opposizione, prima di cedere il suo posto alle elezioni presidenziali a Edmundo Gonzalez.
I movimenti spontanei di protesta seguiti alla proclamazione del risultato elettorale, favorevole a Nicolás Maduro, hanno provocato nel paese 27 morti e 192 feriti, mentre secondo fonti ufficiali sono state arrestate circa 2.400 persone.
Creato nel 2013 dal Consiglio d’Europa, il Premio Václav Havel premia le azioni eccezionali della società civile nella difesa dei diritti umani. Nel 2022, questo premio è stato assegnato all’avversario russo Vladimir Kara-Murza.
