Con il Variétés Club de France, Emmanuel Macron è stato un marcatore ma soprattutto un placcatore

Con il Variétés Club de France, Emmanuel Macron è stato un marcatore ma soprattutto un placcatore
Descriptive text here
-
>>>>
BENOIT TESSIER / AFP Nonostante il suo contrasto dopo aver subito un piccolo ponte, Emmanuel Macron non ha mancato di accontentare il suo aguzzino di giornata El-Hadji Diouf, ex nazionale senegalese.

BENOIT TESSIER / AFP

Nonostante il suo contrasto dopo aver subito un piccolo ponte, Emmanuel Macron non ha mancato di accontentare il suo aguzzino di giornata El-Hadji Diouf, ex nazionale senegalese.

CALCIO – Seconda partita della carriera e seconda vittoria per il capo dello Stato. Tre anni dopo la sua prima partita con il club francese Variétés a beneficio dell’operazione Pezzi Gialli, Emmanuel Macron non è passato inosservato questo mercoledì 24 aprile durante questo nuovo incontro calcistico al fianco di antiche glorie del calcio.

Vinta cinque gol a due dalla squadra dei Bianchi, di cui faceva parte Emmanuel Macron, questa partita ha visto soprattutto il capo dello Stato segnare un gol per la squadra presidenziale allenata da Jacques Vendroux. Ma l’azione che segnerà la mente delle persone è un po’ meno gloriosa per Emmanuel Macron.

Durante un duello con l’ex nazionale senegalese El Hadji Diouf, il presidente della Repubblica si è distinto con un brutto gancio – sferrato con un sorriso – dopo aver subito un piccolo ponte che senza dubbio ha sconvolto Emmanuel Macron.

Esilarante, l’inquilino dell’Eliseo è ovviamente venuto ad aiutare il suo avversario di giornata ad alzarsi, mentre quest’ultimo era appena stato schiacciato a terra da un Didier Deschamps visibilmente birichino.

La lettura di questo contenuto potrebbe comportare l’inserimento di cookie da parte dell’operatore terzo che lo ospita. Tenendo conto delle scelte che hai espresso riguardo al deposito dei cookie, abbiamo bloccato la visualizzazione di questo contenuto. Se desideri accedervi devi accettare la categoria di cookie “Contenuti di terze parti” cliccando sul pulsante sottostante.

Riproduci video

Va detto che Emmanuel Macron è stato particolarmente coinvolto in questa partita dove ha giocato nel ruolo di difensore centrale, commettendo una serie di errori in una partita in cui ha brillato più per la sua presenza che per la sua tecnica o le sue risposte difensive.

Il rigore, il marchio di fabbrica del presidente

Vincitori di questa partita di beneficenza contro la Rossa di Arsène Wenger, Emmanuel Macron e la sua squadra hanno potuto contare soprattutto sulla ” tripletta » (“ tripletta » in francese) di Robert Pirès, autore di tre gol. Gli altri gol della partita sono stati segnati per i Bianchi da Rudi Garcia su un bellissimo mezzo tiro al volo e da Samuel Eto’o ed Emmanuel Adebayor per i Reds.

Ma nonostante il suo ruolo di difensore, anche Emmanuel Macron ha segnato. Nel finale della partita, i suoi compagni di squadra gli hanno addirittura concesso un rigore concesso molto (molto) generosamente dall’arbitro.

Un rigore realizzato senza troppe difficoltà dal presidente francese nonostante un bel tiro da destra da rasoterra. Un gol che è stato comunque facile da segnare visto che il portiere avversario è stato così passivo su questo tiro a 11 metri dalla gabbia. Immagini che richiamano ovviamente quelle dell’ultima partita in cui Emmanuel Macron si è messo i ramponi. All’epoca aveva già segnato su rigore.

La lettura di questo contenuto potrebbe comportare l’inserimento di cookie da parte dell’operatore terzo che lo ospita. Tenendo conto delle scelte che hai espresso riguardo al deposito dei cookie, abbiamo bloccato la visualizzazione di questo contenuto. Se desideri accedervi devi accettare la categoria di cookie “Contenuti di terze parti” cliccando sul pulsante sottostante.

Riproduci video

Prima dell’inizio della partita, i giocatori di entrambe le squadre, tra cui sia campioni del mondo 1998 che esponenti della società civile, hanno posato insieme alla First Lady Brigitte Macron, presidente della Yellow Pieces Foundation. E il tradizionale assegno XXL donato alla Fondazione Ospedaliera è stato svelato in campo contestualmente al suo importo: 57.500 euro.

Vedi anche su L’HuffPost:

La lettura di questo contenuto potrebbe comportare l’inserimento di cookie da parte dell’operatore terzo che lo ospita. Tenendo conto delle scelte che hai espresso riguardo al deposito dei cookie, abbiamo bloccato la visualizzazione di questo contenuto. Se desideri accedervi devi accettare la categoria di cookie “Contenuti di terze parti” cliccando sul pulsante sottostante.

Riproduci video

-

NEXT Calcio – Ligue 2. Possibile proseguimento, Thomas Callens titolare, Lucas Buades assente…: cosa sapere prima di Rodez