Dov’è la procedura e può avere successo?

Dov’è la procedura e può avere successo?
Dov’è la procedura e può avere successo?
-

Un primo via libera. Con 12 voti contro 10, il massimo organo esecutivo dell’Assemblea nazionale ha ritenuto ammissibile la proposta di risoluzione riguardante l’impeachment di Emmanuel Macronpresentata da France Insoumise, accompagnata da una manciata di ecologisti e comunisti eletti.

Contraria a questo approccio, la presidente dell’Assemblea nazionale Yaël Braun-Pivet ha espresso in un comunicato stampa la sua preoccupazione per un “abuso dello stato di diritto” che l’opposizione voleva, secondo lei, “sfruttare per fini puramente politici”. Invitata a RTL mercoledì 18 settembre, ha indicato: “Come presidente dell’Assemblea nazionale, ho spiegato perché Era importante respingere questa procedura totalmente ingiustificata e del tutto infondata.“.

“La procedura di impeachment è iniziata”, ha detto Jean-Luc Mélenchon in un video pubblicato sui social media, sottolineando che “si è appena verificato un evento politico importante”. “Per la prima volta sotto la Quinta Repubblica, una mozione di impeachment viene trasmessa all’Assemblea”ha aggiunto.

La procedura di impeachment contro Emmanuel Macron ha una possibilità di successo? Secondo l’articolo 68 della Costituzione, “il Presidente della Repubblica può essere messo sotto accusa soloin caso di violazione dei suoi doveri che sia manifestamente incompatibile con l’esercizio del suo mandato“. La revoca è pronunciata dal Parlamento presso l’Alta Corte. I deputati che hanno firmato questa procedura denunciano il rifiuto del Presidente della Repubblica di nominare Lucie Castets, “di una coalizione vincitrice delle elezioni legislative”.

Tuttavia, Yaël Braun-Pivet ritiene che questa procedura “non possa essere sottoposta a votazione”. “È un non-evento”, ha aggiunto.

Una procedura in 3 fasi

Il prossimo passo nella revisione di questa procedura è in corso nel Comitato per le LeggiI 73 deputati che lo compongono dovranno decidere se approvare o respingere il testo. L’equilibrio dei poteri non è a favore del Nuovo Fronte Popolare: Su 73 seggi, 24 appartengono a loro, un numero insufficiente per far approvare il testo..

Se questo passaggio viene convalidato, tocca ai deputati decidere. Si organizza poi una votazione entro quindici giorni dalla votazione in Commissione legislativa. “Per essere adottata in Aula, la proposta di risoluzione deve essere votata da due terzi dell’Assemblea nazionale, ovvero 385 deputatiUna soglia a priori impossibile da raggiungere data la composizione della rappresentanza nazionale”, spiega LCP.

Nel caso in cui l’Assemblea nazionale voti a favore della destituzione di Emmanuel Macron, il testo viene trasmesso al SenatoValgono ancora le stesse regole: i senatori devono votare entro quindici giorni e la maggioranza dei due terzi nella camera alta, vale a dire 232 senatori sono necessarie affinché il testo possa proseguire il suo percorso parlamentare.

Se il Senato è favorevole all’impeachment del presidente, il testo viene inviato all’Alta Corte. Questo organo riunisce deputati e senatori ed è presieduto dal Presidente dell’Assemblea nazionale. Viene quindi creata una commissione, che riunisce i sei vicepresidenti dell’Assemblea nazionale e i sei vicepresidenti del Senato. “Su sua richiesta, il Presidente della Repubblica o il suo rappresentante è ascoltato dalla commissione. Quest’ultima redige, entro quindici giorni, un rapporto reso pubblico. L’Alta Corte deve pronunciarsi entro un mese dalla trasmissione della proposta da parte del Senato, mediante scrutinio segreto.“, possiamo leggere sul sito web dell’LCP.

Se l’Alta Corte vota per l’impeachment del Presidente della Repubblica, la decisione avrà effetto immediato.

Questa procedura, che richiede i 2/3 dei voti in entrambe le assemblee, non avrà successo, come tutti sanno.


Olivier Faure, Primo Segretario del Partito Socialista

I deputati socialisti hanno già fatto sapere che non voteranno il testo volto a destituire Emmanuel Macron. “Questa procedura, che richiede i 2/3 dei voti in entrambe le assemblee, non avrà successo, lo sanno tutti”, hanno dichiarato Olivier Faureil primo segretario del Partito Socialista. E aggiunse: “E alla fine, questo rifiuto offrirà al Presidente della Repubblica una rilegittimizzazione che non merita”.

Gabriel Attal ha dichiarato durante la riunione dell’ufficio di presidenza dell’Assemblea che “questa mozione e questo dibattito (sono) una dichiarazione di guerra alle nostre istituzioni”, definendo i suoi autori “agenti di destabilizzazione permanente”. Il gruppo MoDem ha anche denunciato un “tentativo di destabilizzazione” in un comunicato stampa, deplorando “un ricorso abusivo” e “una distorsione della procedura parlamentare” che “sembra contraria allo spirito e alla lettera della nostra Costituzione”.

Al Rassemblement National, Marine Le Pen ha fermamente criticato la “manovra fumogena” dell’“estrema sinistra” per “cercando di far dimenticare i suoi molteplici compromessi con il partito di Macron”.

La redazione consiglia

Le novità della redazione di RTL direttamente nella tua casella di posta.

Grazie al tuo account RTL, iscriviti alla newsletter RTL info per seguire ogni giorno tutte le novità.

Per saperne di più

-

PREV Almeno 148 morti e 59 dispersi nelle inondazioni del Nepal – 29/09/2024 alle 14:12
NEXT invocare una giornata di boicottaggio in tutte le facoltà