E 5 per l'Italia: a undici anni dall'ultimo titolo della BJK Cup, la selezione transalpina si è aggiudicata una nuova incoronazione mercoledì a Malaga, confermando la salute insolente del tennis italiano già ai vertici, tra gli uomini, dal n.1 del mondo Jannik Sinner .
Appena ottenuta la vittoria decisiva di Jasmine Paolini, l'intera panchina italiana ha esultato di gioia e si è precipitata ad abbracciare la loro leader prima di iniziare il giro d'onore in un recinto vinto a stragrande maggioranza dal campo transalpino.
Le finali a volte sono le partite più semplici: dopo aver sudato acqua e sangue battendo 2-1 il Giappone nei quarti e la Polonia numero 2 del mondo Iga Swiatek in semifinale, le giocatrici di Tathiana Garbin hanno vinto agevolmente i due singolari contro la Slovacchia , risparmiandosi una doppietta decisiva, sempre pericolosa.
Lucia Bronzetti (78esima) ha eliminato Viktoria Hruncakova (238esima) 6-2, 6-4 nella prima partita, prima che la numero 4 del mondo Jasmine Paolini travolgesse Rebecca Sramkova (43esima) 6-2, 6-1.
Prima di questa quinta incoronazione, l'Italia aveva già trionfato nel 2006, 2009, 2010 e 2013 nella competizione che allora si chiamava Fed Cup.
È stato il momento della grandezza di Francesca Schiavone, vincitrice del Roland-Garros nel 2010, e di Flavia Pennetta, vincitrice degli US Open cinque anni dopo.
Ma all'epoca l'Italia faticava a distinguersi nel circuito maschile.
Tutto è cambiato oggi con il dominio del numero 1 del mondo Jannik Sinner, vincitore di due Slam nel 2024 e domenica dell'ATP Masters di Torino, alla sua prima vittoria nel suo Paese.
“È stato un anno incredibile per il tennis italiano”, ha detto Jasmine Paolini in conferenza stampa. “Abbiamo tanti tifosi nel Paese, il tennis sta crescendo enormemente”, ha aggiunto.
A 28 anni, l'italiano si è presentato mercoledì come leader di una selezione italiana unita ed esilarante per l'evocazione dell'atmosfera del gruppo e delle infuocate partite di carte “dopo cena”.
“Tutte le mie giocatrici sorridevano durante la competizione, cercando di godersi questo momento”, un'armonia “non facile” da trovare secondo il capitano Tathiana Garbin.
– Sinner entra nella mischia giovedì –
Tornando alla vittoria nella BJK Cup mercoledì, l'Italia ha preso il posto del Canada, che aveva appena battuto gli italiani nella finale dell'edizione 2023.
Sconfitta a sorpresa degli Stati Uniti al primo turno della fase finale, la Slovacchia invece non è riuscita a conquistare il secondo titolo dopo quello del 2002.
Per Viktoria Hruncakova, che ha parlato accanto a Rebecca Sramkova in lacrime, “è giunto il momento della tristezza”.
“Ma quello che abbiamo fatto qui è assolutamente incredibile e penso che avremo bisogno di alcune ore, forse alcuni giorni per realizzarlo”, ha aggiunto.
Anche il capitano slovacco Matej Liptak è “avvilito oggi, ma molto felice per il futuro con questo risultato”.
Nel primo singolare Bronzetti vince agevolmente il primo set per 6-2. Il secondo turno è stato più incerto. Hruncakova ha preso il servizio dell'avversaria con uno shutout portandosi in vantaggio per 4-2.
Ma il crollo di Bronzetti non è durato: l'italiana ha subito rotto, prima di imbucare facilmente il suo servizio e di prendere a sua volta quello di Hruncakova con uno shutout.
Sconcertata dalla svolta dell'incontro, la slovacca perde i successivi quattro punti, con Bronzetti che vince al suo primo match point su un servizio vincente.
In serata, Paolini è stata messa in pericolo dalla Sramkova al suo terzo servizio.
Ma lei ha ignorato il break point per vincere la partita (3-2) e poi strappare il break alla slovacca (4-2). La parte più difficile l'ha fatta l'italiano, che ha volato per il resto della partita vincendo 6-2, 6-1 e ribaltando con gioia il campo italiano.
La festa potrebbe non essere ancora finita.
Guidata dal suo campione Jannik Sinner, la squadra maschile italiana, vincitrice della Coppa Davis nel 2023, scenderà in campo giovedì a Malaga contro l'Argentina nei quarti di finale per provare a difendere il titolo.
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