Secondo vari studi, le bustine di tè liberano miliardi di microparticelle di plastica in acqua, prima di diffondere nelle cellule umane.
Piuttosto popolari in questo periodo dell’anno, le infusioni di tè realizzate con bustine sono, secondo vari ricercatori, dannosi per la tua salute. Rilascerebbero particelle microplastiche e nanoplastiche nell’acqua, che si diffondevano nel corpo.
La domanda è tornata al tavolo da quando un’infusione fatta da timo (venduta tra il 3 dicembre 2024 e il 16 gennaio 2025) è stata richiamata in diversi supermercati, a causa di contaminanti chimici.
In media, 1,2 miliardi di particelle di plastica verrebbero rilasciate in una birra
Alcuni produttori oggi optano per le bustine di tè in nylon o in plastica a scapito della carta, al fine di preservare gli aromi del loro prodotto. Solo le bustine di tè realizzate con polimeri (una molecola ad alto peso molecolare di solito organico o semi-organico) rilasciano particelle microplastiche e nanoplastiche quando sono state preparate. Questi sono assorbiti dalle nostre cellule intestinali e possono persino raggiungere il flusso sanguigno e quindi diffuse in tutto il nostro corpo.
Un gruppo di ricercatori spagnoli ha dimostrato che in media 1,2 miliardi di particelle di plastica in polipropilene sarebbero state rilasciate in infusione. Di fronte a queste conclusioni iniziali, il gruppo di ricerca ora intende continuare le sue analisi, questa volta per determinare le conseguenze dell’esposizione cronica a lungo termine. Un argomento che rischia di diventare un problema di salute pubblica …
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