Di fronte alla circolazione attiva dei virus influenzali, la campagna di vaccinazione antinfluenzale viene prorogata fino al 28 febbraio 2025

Di fronte alla circolazione attiva dei virus influenzali, la campagna di vaccinazione antinfluenzale viene prorogata fino al 28 febbraio 2025
Di fronte alla circolazione attiva dei virus influenzali, la campagna di vaccinazione antinfluenzale viene prorogata fino al 28 febbraio 2025
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A metà gennaio 2025, in Francia, l’epidemia di influenza è ancora ad un livello elevato di intensità in tutte le fasce d’età. Le persone di 65 anni e più rappresentano il 67% dei ricoveri dopo essersi recati al pronto soccorso per influenza/malattia simil-influenzale.

L’epidemia del 2024-2025 è caratterizzata dalla cocircolazione di tre virus influenzali: i due virus di tipo A, A(HN1) pdm09 e A(H3N2), e il virus di tipo B/Victoria. Questa co-circolazione di tre virus, che si dice abbiano un impatto diverso a seconda delle fasce d’età, è insolita e potrebbe spiegare perché tutte le fasce d’età sono significativamente colpite.

Allo stesso tempo, il virus Covid-19 continua a circolare, aumentando così il rischio di coinfezioni e forme gravi, soprattutto tra le persone vulnerabili.

Le autorità sanitarie ricordano l’importanza della mobilitazione collettiva per rallentare la trasmissione dei virus respiratori e limitare i ricoveri ospedalieri. La campagna vaccinale congiunta contro influenza e Covid-19 è prorogata fino al 28 febbraio 2025: le persone vulnerabili sono invitate a vaccinarsi senza indugio.

La vaccinazione e il rispetto dei gesti barriera restano pienamente efficaci nella protezione contro l’influenza, e più in generale contro i virus invernali.

Vaccinazione: una tutela essenziale

La vaccinazione ha un doppio vantaggio, è una protezione sia individuale che collettiva: più aumenta il numero delle persone vaccinate, meno circola il virus. Inoltre, la vaccinazione contro l’influenza è un modo efficace per proteggersi dalle forme gravi della malattia, soprattutto per le persone a rischio. La vaccinazione è quindi particolarmente consigliata alle persone di 65 anni e più e al loro entourage.

La vaccinazione contro l’influenza stagionale è fortemente consigliata per:

  • persone di 65 anni e più;
  • persone sotto i 65 anni affette da alcune malattie croniche;
  • donne incinte;
  • persone affette da obesità: indice di massa corporea (BMI) maggiore o uguale a 40;
  • coloro che circondano neonati a rischio di grave influenza e persone immunocompromesse, con l’obiettivo di proteggere le persone fragili che li circondano;
  • aiuto domiciliare per singoli datori di lavoro vulnerabili che beneficiano di esenzioni;
  • le persone che soggiornano in un istituto di cura e in un istituto di accoglienza medico-sociale, qualunque sia la loro età;
  • professionisti esposti ai virus dell’influenza aviaria e suina.

Per queste persone la vaccinazione antinfluenzale è coperta al 100%. Il vaccino può essere somministrato da un farmacista, un infermiere, un medico o un’ostetrica. In caso di smarrimento o dimenticanza del voucher assistenziale, l’operatore sanitario potrà rilasciarne uno in loco, garantendo così un facile accesso alla vaccinazione.

Inoltre, la vaccinazione contro l’influenza è consigliata anche alle persone vicine a queste persone vulnerabili, nonché ai professionisti del settore medico e sociale secondo i metodi di cura disponibili su ameli.fr.

Il vaccino anti-Covid-19 viene fornito dal professionista sanitario senza necessità di presentare un documento. È coperto al 100% per chiunque dai 5 anni in su.

Per sostenere queste ultime settimane di circolazione dell’influenza e poter vaccinare tutte le persone che lo desiderano, il Ministero della Salute e dell’Accesso alle cure ricorda che i vaccini sono disponibili nelle farmacie di tutto il territorio. Dosi aggiuntive vengono messe a disposizione delle farmacie che hanno espresso la necessità di forniture aggiuntive, grazie alla mobilitazione degli attori del settore.

Gesti barriera: protezione semplice ed efficace

Oltre alla vaccinazione l’applicazione quotidiana e rigorosa dei gesti barriera è una leva essenziale per rallentare la circolazione dei virus ed evitare la contaminazione. Queste azioni semplici ma efficaci aiutano a limitare la trasmissione, in particolare durante i periodi di elevata circolazione dei virus respiratori:

  • Indossa una mascherasistematicamente in presenza di sintomi (tosse, febbre, mal di gola), ma anche nei trasporti pubblici, in altri luoghi trafficati e di cura, se si corre il rischio di sviluppare una forma grave o in presenza di persone vulnerabili, se si ha sintomi oppure no. Si tratta di un gesto semplice che limita la trasmissione dei virus respiratori.
  • Lavati le mani regolarmente con sapone o disinfettarli con una soluzione idroalcolica, soprattutto dopo essere stati a contatto con superfici condivise (mezzi pubblici, maniglie delle porte, terminali di pagamento, ecc.).
  • Ventilare regolarmente gli spazi chiusi aprendo le finestre almeno 10 minuti più volte al giorno, in modo da rinnovare l’aria e ridurre la concentrazione di virus in sospensione.

Adottando quotidianamente questi riflessi, tutti possono contribuire a limitare la diffusione del virus, evitare forme gravi e ridurre la pressione sul sistema sanitario..

Maggiori informazioni

Per un inverno senza virus – Ministero del Lavoro, della Salute, della Solidarietà e delle Famiglie

Gesti barriera, semplici riflessi per proteggere sé stessi e i propri cari dai virus invernali – Ministero del Lavoro, della Salute, della Solidarietà e delle Famiglie

Infezioni respiratorie acute (influenza, bronchiolite, COVID-19). Bollettino del 15 gennaio 2025 – Sanità pubblica Francia


Contatti stampa:

Direzione Generale della Sanità

[email protected] – 01 87 05 92 12

Sanità pubblica Francia

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Fondo nazionale di assicurazione sanitaria

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