Il medico di Montpellier è stato uno dei fondatori del centro di riabilitazione Propara. Nel 1999 è riuscito a far camminare di nuovo un paraplegico, nell’ambito del programma europeo “Alzati e cammina”, grazie allo sviluppo del primo impianto di stimolazione elettrica funzionale al mondo.
Medico e sognatore di un mondo in cui la tecnologia permetterebbe ai paraplegici di camminare di nuovo, Montpellier Pierre Rabischong è morto all’età di 93 anni.
Pierre Rabischong, cofondatore dell’istituto Propara di Montpellier, era un “personaggio”, tuttofare e iconoclasta, appassionato, atipico, fuori dalla norma e talvolta fuori dagli schemi.
Nel 1999, il progetto europeo “Alza il tetto e cammina” gli concede i fondi per portare avanti un progetto folle: far camminare di nuovo i paraplegici, grazie a un impianto di elettrostimolazione per muscoli e nervi. Un primo paziente, Marc Merger, residente a Strasburgo, 38 anni, è stato operato il 28 settembre a Propara, ha camminato sotto gli occhi di Midi Libre, delle telecamere… ma anche sotto il fuoco delle critiche dei colleghi che si sono rammaricati che i risultati fossero non validato da una pubblicazione scientifica.
Il programma non finirà. Ma l’idea, e la tecnologia, si sono fatte strada: nel maggio 2023, quando i ricercatori franco-svizzeri riprendono a camminare con la forza del pensiero, è a Pierre Rabischong che pensa Marc Merger, che ha conservato per dodici anni l’innovativo impianto installato a Propara: “Il progetto svizzero di far rivivere al paraplegico il cammino del pensiero non sarebbe esistito senza le ricerche condotte a Montpellier più di vent’anni fa”ricorda Midi Libre.
“Con Pierre Rabischong abbiamo già immaginato un ordine attraverso il pensiero”
Ed è proprio il programma europeo “Alzati e cammina”, diretto da Pierre Rabischong, che è stato ripreso dal Politecnico Federale di Losanna (EPFL), associato al CEA di Grenoble, a far sì che l’olandese Gert-Jan Oskam, due anni fa.
“Con Pierre Rabischong immaginavamo già un comando del pensiero nel futuro, ci stiamo arrivando! Ci siamo già nei simulatori di volo dell’esercito americano che funzionano con l’intelligenza artificiale”, si è entusiasmato qualche mese fa Marc Merger, che da tempo mantiene un contatto amichevole con il medico di Montpellier.
Laureato nel 1955 alla Facoltà di Medicina di Nancy, dove è nato nel 1932, Pierre Rabischong è stato medico, chirurgo, ha anche completato un corso di antropologia e si è specializzato in neuropsichiatria. Autore prolifico, aveva scritto numerose opere di riferimento, “Il programma maschile”, “Que sais-je”, “Le handicap”, “Il costruttore”… e presieduto numerose società erudite.
Preside della Facoltà di Medicina
Fu nominato alla Facoltà di Medicina di Montpellier, dopo la sua aggregazione di anatomia, nel 1961, anno in cui fu assegnato alla Facoltà di Medicina di Montpellier.
Nel 1964 divenne cattedra di anatomia e ricoprì la carica di capo del dipartimento di esplorazioni funzionali del sistema motorio presso l’Ospedale Universitario.
Dal 1971 ha diretto un’unità di ricerca biomeccanica dell’Inserm, che ha creato con successo, e ne è rimasta alla guida fino al 1995. Nel frattempo è stato preside della facoltà di medicina di Montpellier (1979-1981). Nel 1982 fonda il centro Propara, con i professori Grasset, Vidal, Allieu e Gros. Il centro, che opera in forma associativa, si occupa di lesioni del midollo spinale, è anche ambulatorio chirurgico, prima di diventare centro di riabilitazione nel 2004, quando passò sotto l’insegna mutualistica. È qui che si svolgerà il programma “Alzati e cammina”.
I funerali di Pierre Rabischong saranno celebrati nella cattedrale Saint-Pierre di Montpellier il 27 gennaio alle 10,30.