La sanità pubblica non lancia l’allarme sui virus che circolano nella regione. Saguenay-Lac-Saint-Jean è attualmente in una buona posizione, essendo appena uscito dalle festività natalizie. Tuttavia, l’influenza dovrebbe raggiungere il suo picco, per così dire, nelle prossime settimane.
“Se guardiamo ai test effettuati per l’influenza A, dalla settimana scorsa fino a ieri, sono stati effettuati 446 test e solo 13 di questi sono risultati positivi. Ciò significa circa il 3% di positività nella regione, che è basso, e a livello provinciale siamo più o meno al 10%», cita per primo il direttore della sanità pubblica di Saguenay-Lac-Saint-Jean, il dottor Donald Aubin.
Le festività e gli assembramenti festivi, contrariamente a quanto si potrebbe credere, non hanno provocato un aumento di virus come quelli influenzali o influenzali, ma il “picco” sarà raggiunto a breve,
«Sì, ci vediamo di più in questo periodo, ma ci sono meno contatti al lavoro e non ci sono più contatti a scuola, tra i bambini. Da un lato non è necessariamente per questo che le cose progrediscono ulteriormente”, spiega.
La sanità pubblica regionale rileva anche un leggero calo nella trasmissione del virus respiratorio sinciziale (RSV). Per quanto riguarda il Covid-19 i casi restano stabili.
“Eravamo più in alto del Quebec (12%) con il 23%, e ora siamo al 18%. È probabile che abbiamo già raggiunto il nostro picco di RSV. Il Covid è sostanzialmente stabile, noi siamo all’11% mentre tutta la provincia è al 9%”, spiega la dottoressa Aubin, aggiungendo che questo passaggio più debole è dovuto al cambio di variante che si sta verificando. sta attualmente esibendosi.
L’anno scorso in questo periodo l’influenza aveva un tasso di diffusione del 30% nella regione. La grande circolazione influenzale, che arriverà presto, dovrebbe durare dalle 8 alle 10 settimane, secondo il direttore.
La maschera è sempre consigliata
Il dottor Donald Aubin assicura che non vi è alcun obbligo di indossare la mascherina durante la malattia, ma insiste comunque che è consigliabile indossarla per evitare di contagiare un numero maggiore di persone. di persone.
“Non vogliamo darlo ad altri, quindi indossare una maschera in questo contesto è appropriato. Vediamo ancora diverse persone farlo, nei luoghi pubblici, ed è la cosa giusta da fare. Quando però ci sono focolai di Covid negli ospedali, le mascherine diventano obbligatorie. »